Come testiamo le Sound bar

Lo scopo delle soundbar è quello di supplementare l’audio interno dei televisori. Per questa ragione le prove d’ascolto sono incentrate soprattutto sulla valutazione del loro comportamento quando vi sono colonne sonore, anche multicanale. Importante è quindi come vengono resi dialoghi, effetti speciali ma anche musica. Per quanto riguarda il suono multicanale (altresì detto surround) viene valutata anche l’efficacia dell’effetto presenza, ovvero quanto il suono ‘sembra provenire’ da attorno l’ascoltatore.
Le prove tecniche vere e proprie invece sono simili a quanto viene fatto per altri dispositivi di riproduzione audio ma nei nostri test ha sempre un’importanza abbastanza secondaria, in quanto preferiamo valutare il comportamento di un oggetto per quanto possibile in scenari d’impiego prossimi a quelli reali e affidarci ai sensi di una giuria di esperti e entusiasti.
Ovviamente viene valutata la facilità d’uso anche se questi oggetti sono abbastanza immediata e semplici da usare. Importanza maggiore rivestono i consumi, specie quelli in stand by. Considerato che spesso questi dispositivi includono un subwoofer o altri altoparlanti separati, è importante che il consumo in standby complessivo sia il più basso possibile.
Non manca infine, una nutrita parte d’inventario delle codifiche audio supportate (purtroppo esistono parecchie, forse troppe codifiche dell’audio multicanale diverse e concorrenti fra di loro e trovare una soundbar che le supporti tutte è raro). Sono inoltre importanti le porte e le connessioni, nonché le funzionalità extra come la possibilità di usare la soundbar anche a TV spenta per riprodurre la musica da un dispositivo portatile via Bluetooth.