La suddetta fattura datata 2/11/2017 comprende un addebito di €. 18,86 +IVA correttamente riferito ad un nuovo abbonamento internet che ho ultimamente sottoscritto, nonché un addebito di €. 115,29 +IVA motivato con presunti “costi variabili” riferito alla SIM dati 3491146213, ossia ad un abbonamento annuale sottoscritto in precedenza e che ho provveduto a chiudere il 16/10 scorso in prossimità della sua scadenza.Questi presunti “costi variabili” sono vagamente addebitati: per €. 29,51 a non meglio precisati “contenuti SMS/MMS” e per euro 85,78 a “contenuti Mobile/PC” Nel contratto che avevo sottoscritto su detta SIM era previsto un costo annuale, da pagare per intero anticipatamente alla sottoscrizione, e che pertanto mi era stato interamente addebitato nel 2016, mentre non erano previsti “costi variabili” di alcun tipo, per cui considero quegli addebiti privi di fondamento.Il servizio clienti Vodafone, via telefono ha sostenuto che quegli addebiti sarebbero dovuti non a servizi Vodafone ma a servizi extra che avrei accidentalmente attivato navigando in internet, senza poter aggiungere alcun ulteriore dettaglio. Curiosamente però, alle mie insistenze, ha ritenuto di propormi un parziale rimborso per circa 70 euro (non si sa bene come calcolati) che peraltro non mi sono arrivati.Poiché non ho attivato nessun servizio aggiuntivo, ho ritenuto del tutto scorretto questo comportamento da parte di VODAFONE e il 4/12 ho mandato una raccomandata A/R richiedendoo il rimborso dell’intera cifra contestata , ossia di €. 115,29 + IVA = €. 140,6.Non ho ancora avuto risposta