Buongiorno.Sono esterrefatta. é il terzo reclamo che devo fare per un contratto che ho concluso a marzo dell'anno scorso. E' surreale.Ho ricevuto una fattura con data emissione 14-1-2020 con causale addebito per recesso anteriore ai 24 mesi. E' anche accompagnata da una lettera in cui si dice che dai dati in nostro possesso, risulta che abbia richiesto l'interruzione del contratto linkem durante i primi 24 mesi di vigenza. alleghiamo il pagamento del costo di disattivazione.Qui c'è un problema. Il contratto, come riportato dalla fattura stessa è attivo dal 11/02/2017.I 24 mesi sono passati al 11/02/2019. Anche a voler considerare tutto il mese, scadrebbero con la fine di febbraio. Riassunto dell puntate precedenti.A febbraio 2019 ho contattato la chat clienti per CHIEDERE come procedere per dare la disdetta, in quanto mi stavo trasferendo in un paese non coperto dal loro servizio. L'operatore Francesco mi dice che per disdire devo inviare una raccomandata A/R. Il contratto è da considerarsi cessato a 30 giorni dal ricevimento della lettera.Ho richiesto la disdetta con raccomandata A/R il 4/03/2019 e risulta ricevuta il 8/03/2019. A seguito di questa non ho avuto nessun riscontro, pertanto il 22/03/2019 ho dovuto contattare il servizio clienti telefonicamente. L'operatore mi riferiva testualmente che le raccomandate non le legge nessuno, infatti non risultava a sistema nessuna disdetta. Mi invitava inoltre a mandare una mail per poter disdire finalmente dal contratto, come mio diritto.Il giorno stesso inviavo la mail. Per poter riconsegnare il modem dovevo attendere la conclusione del processo di disdetta.Il 22-4-2019, chiamo per concordare il ritiro del modem pensando che tale procedura avrebbe dovuto già considerarsi conclusa. Mi dicono di riprovare più avanti perché laprocedura di disdetta, benché avviata, non si era ancora conclusa. Richiamo il 28-4-2019. Mi prenotano unritiro del modem per il 6-5-2019. Il 6-5-2019 non si presenta alcun corriere. Il 7-5-2019 richiamo e l'operatricemi fornisce un numero di spedizione e mi dice di contattare il corriere. Contatto il corriere e mi dice che nonc'è alcuna consegna con quel numero. Richiamo, molto infastidita la linkem. Una nuova operatrice mirisponde inizialmente di aspettare 'ché il corriere potrebbe passare in questi giorni. Facendole notare che nonsapendo il giorno di ritiro avrei avuto difficoltà a farmi trovare in casa le chiedo se posso portarlo io in unluogo di consegna. Al che mi dice che non c'è questa possibilità e che in realtà la procedura di disdetta siconcluderà il 28-5-2019, pertanto il collega non avrebbe potuto prenotare un ritiro. Anzi, mi consigliava diaspettare fiduciosa fino al 28-5-2019 e poi, se il corriere non si fosse magicamente presentato nel frattempo,di richiamare per concordare un nuovo ritiro.Ho capito che tutto questo era un sistema per tirare in lungo. infatti mi arrivò una fattura per marzo aprile.Alla fine sono riuscita, tramite un altro reclamo ad ottenere il ritiro del modem, il rimborso di aprile, con nota di credito di maggio e rimborso effettivo ad ottobre 2019. Un'odissea.CONCLUSIONEOra, se il contratto si considera concluso a 30 gg dal ricevimento della disdetta, come posso averla data prima dei 24 mesi?Ho già contattato il servizio clienti autonomamente in cui esigevo la restituzione dei soldi presi indebitamente dal conto corrente entro 7gg. Scrivo anche qui per dare più forza al mio reclamo.Emanuela Menna