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Assicurazione Sanitaria - Mancato riconoscimento Terapia ortottica

Risolto Pubblico

Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

D. R.

A: UniSalute

01/12/2020

Buongiorno.come già esposto all'avv. Rossetti di Altroconsumo per telefono, sono a descrivervi nella maniera più sintetica possibile, gli avvenimenti che vedono protagonista mio figlio Federico Redolfi di 8 anni e l'assicurazione sanitaria UNISALUTE per Sanimpresa con la quale è assicurata tutta la famiglia ( 4 persone).Mio figlio effettua il giorno 16/06 visita oculistica in struttura convenzionata a Roma, dove l'Oculista prescrive una valutazione ortottica per deviazione oculare.Facciamo la visita da una Ortottista, pagata in toto privatamente, perchè Unisalute non mi sa dare un nominativo mancando il distinguo nei suoi database tra oculista ed ortottista.L'ortottista mi prescrive 10 sedute di riabilitazione a partire da settembre 2020.Mi rivolgo quindi a Unisalute per capire se il rimborso delle prestazioni sia previsto nel nostro piano assicurativo. Mi viene detto che vi è la possibilità di attivare un pacchetto “Strabismo per ragazzi da 3 a 14 anni” che prevedere un massimale di 700€ per la riabilitazione ortottica. Mi chiedono di inviare tutta la documentazione a supporto (cosa che faccio il 17/7) e di attendere riscontro.Sollecitata, l'assicurazione replica il 7/9 che non può coprire il costo perché la riabilitazione deve essere fatta, da nomenclatore, da un medico specialista, laureato in medicina e chirurgia. Alla mia precisazione che un chirurgo oftalmologo non effettua riabilitazione ortottica, e che tra oftalmologo e ortottista vige lo stesso distinguo che vi è tra ortopedico e fisioterapista, viene posto un ulteriore diniego da Unisalute, che si appella al cavillo medico specialista del nomenclatore Sanimpresa, spostando la responsabilità su quest'ultima.Da me interpellato per avere un chiarimento in merito alla qualifica della figura professionale preposta allo svolgimento della riabilitazione ortottica, anche il Presidente dell'Albo dell'ordine degli Ortottisti di Roma, dr. Montes, trasmette un parere via PEC a Unisalute e all'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, nonchè alla Federazione Nazionale delle Professioni Sanitarie e della Riabilitazione e all'Associazione italiana Ortottisti(AioRao) per vedere riconosciuta la figura professionale atta alla riabilitazione ortottica (Prot. 472_2020).A ciò, risponde UNisalute a me in privato, appellandosi per l'ennesima volta al nomenclatore.Io invece vi scrivo oggi per vedere riconosciuto il mio diritto all'attivazione del pacchetto per le spese sostenute ammontanti a 300€ , e per perorare la rimozione di questo impedimento ingiusto, frutto dell'ignoranza di una professione (perché al dolo non voglio nemmeno pensare), per tutte le persone che dovranno far ricorso a questa copertura dopo di me.Sono in possesso di tutte le mail e della pec inviata, che lato istituzionale non sembra aver avuto alcun riscontro nè da Unisalute ne da Ivass.GrazieEva Magoni e Diego Redolfi

Messaggi (1)

UniSalute

A: D. R.

30/12/2020

Gentile Signor Redolfi,scriviamo in risposta a quanto in oggetto, per informarLa di aver esaminato con la dovuta attenzione le considerazioni ivi espresse, spiacenti di dover confermare quanto espresso dai nostri Servizi di Liquidazione in merito alla gestione delle richieste effettuate a nome di Suo figlio Federico.Pur comprendendo le Sue osservazioni, la Compagnia non può esimersi dall'applicazione delle garanzie di polizza vigenti e, pertanto, in assenza della documentazione prevista a termini di polizza, non possiamo procedere a riconoscerLe alcun indennizzo.Con l'occasione porgiamo cordiali saluti.Si ricorda che, fatta salva la facoltà di adire l'Autorità Giudiziaria, Lei potrà rivolgersi all'IVASS (anche utilizzando l'apposito modello reperibile sui siti internet dell'IVASS e della scrivente Compagnia) oppure ricorrere ai seguenti sistemi alternativi per la risoluzione delle controversie:• procedimento di mediazione innanzi ad un organismo di mediazione ai sensi del Decreto Legislativo 4 marzo 2010 n.28 (e successive modifiche e integrazioni) in talune materie, comprese quelle inerenti le controversie insorte in materia di contratti assicurativi o di risarcimento del danno da responsabilità medica e sanitaria, il ricorso al procedimento di mediazione è condizione di procedibilità della domanda giudiziale a tale procedura si accede mediante un'istanza da presentare presso un organismo di mediazione tramite l'assistenza di un avvocato di fiducia, con le modalità indicate nel predetto Decreto• procedura di negoziazione assistita ai sensi del Decreto Legge 12 settembre 2014 n.132 (convertito in Legge 10 novembre 2014 n.162) a tale procedura si accede mediante la stipulazione fra le parti di una convenzione di negoziazione assistita tramite l'assistenza di un avvocato di fiducia, con le modalità indicate nel predetto Decreto• procedura di arbitrato e Commissione Paritetica solo se prevista dalle Condizioni di Assicurazione che regolano il Suo contratto.[cid:image001.jpg@01D577A6.B7E12600]Vf/ReclamiUniSalute S.p.A.Via Larga, 8, 40138 Bologna (BO)www.unisalute.itunisalute@pec.unipol.it'Informativa ai sensi Art. 13 Regolamento (UE) n. 679/2016 - Regolamento generale sulla protezione dei datiI dati e le informazioni concernenti i reclami saranno trattati e conservati nel Registro dei reclami secondo le istruzioni impartite da ISVAP (ora IVASS) con il Regolamento n. 24/2008. La normativa sulla privacy (artt. 15-22 del Regolamento) Le garantisce il diritto di accedere in ogni momento ai dati che La riguardano, nonché alla loro rettifica e/o integrazione, se inesatti o incompleti, alla loro cancellazione o alla limitazione del loro trattamento, se ne ricorrono i presupposti, all'opposizione al loro trattamento per motivi legati alla Sua situazione particolare, alla portabilità dei dati da Lei forniti, ove trattati in modo automatizzato per le prestazioni contrattuali da Lei richieste, nei limiti di quanto previsto dal Regolamento (art. 20).Titolare del trattamento è UniSalute S.p.A. www.unisalute.it con sede in Bologna, Via Larga 8.Il 'Responsabile per la protezione dei dati' è a Sua disposizione per ogni eventuale dubbio o chiarimento: a tale scopo potrà contattarlo presso l'indicata sede di UniSalute S.p.A., al recapito privacy@unisalute.it al quale potrà rivolgersi, oltre che per l'esercizio dei Suoi diritti, anche per conoscere l'elenco aggiornato delle categorie dei destinatari dei dati. Resta fermo il Suo diritto di presentare reclamo all'Autorità italiana, il Garante , ove ritenuto necessario per la tutela dei Suoi dati personali e dei Suoi diritti in materia. Tutte le informazioni contenute in questo messaggio di posta elettronica ed i file ad esso allegati sono riservati e possono essere utilizzati esclusivamente dal destinatario specificato. L'accesso all' e-mail e l'eventuale uso del suo contenuto da parte di un qualsiasi soggetto a ciò non autorizzato sono severamente proibiti. Nel caso in cui si riceva il messaggio per errore è assolutamente vietato usarlo, copiarlo o comunque divulgarlo mediante comunicazione e/o diffusione e bisogna provvedere sia alla sua cancellazione sia alla distruzione di tutte le copie esistenti. Ringraziamo anticipatamente per la vostra preziosa collaborazione. This message is for the designated recipient only and may contain privileged or confidential information. If you have received it in error, please notify the sender immediately and delete the original. Any other use of the e-mail by you is prohibited. Thank you in advance for your contribution.


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