Buongiorno, purtroppo come per altri consumatori mi aggiungo al reclamo sul sistema di pompaggio dell'urea del gruppo PSA e più in dettaglio della CItroen C3. La mia auto è stata immatricolata a Maggio 2014 e ha eseguito un paio di campagne di richiamo oltre i consueti tagliandi. Il tutto sempre effettuate nei tempi e all'interno della garanzia del gruppo. Purtroppo però a Settembre 2020 mi si è accesa la spia UREA+Service con il computer di bordo che notificava sistema antinquianmento difettoso. Ho subito portato l'auto nell'officina autorizzata facendo circa 18 km. Con mia sorpresa il problema era dovuto alle basse pressione del gruppo pompaggio AdBlue non causate dall'utilizzo improprio del mezzo o incidenti o altro. Inoltre, questo accade a distanza di 1 mese dall'accensione della stessa spia sull'auto di mia sorella (citroen c3 generazione appena dopo) che purtroppo non ha avuto la mia stessa fortuna (danno peggiore e ancora in balia del meccanico) e che ha già contattato il gruppo PSA sempre tramite altroconsumo.Mi sono ritrovato a pagare una fattura dal valore di 820 €, manodopera e pezzi tutto incluso, per un guasto dovuto alla fabbricazione/progettazione dell'auto stessa e non da un mio uso improprio. Chiaramente per poter riavere l'auto, vitale personalmente nella vita di tutti i giorni, sono stato costretto a pagare subito la fattura dell'officina. Oltretutto sottolineo come siamo una comunità estremamente numerosa di consumatori che si trovano nella stessa situazione con lo stesso gruppo e per lo stesso pezzo da sostituire. Aggiungo anche che mi è stato riferito (dall'officina) che per alcuni consumatori il gruppo risponde completamente del danno, come palese ammissione del difetto di progettazione, ma per alcuni (come me) assolutamente no senza dare reali/concrete motivazioni. Essendo una cosa assolutamente causata da una cattiva progettazione, chiedo almeno il rimborso della fattura pagata, anche se potrei richiedere danni per il disagio.Grazie