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Comportamento scorretto dell'impiegata in ufficio postale, disservizio ATM e informazioni scorrette.

Risolto Pubblico

Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

F. P.

A: poste italiane

03/03/2018

Buonasera, scrive mia moglie. Riporto quanto accaduto ieri presso l’ufficio postale di Musile di Piave. Verso le ore 12.30 mi sono recata all’ufficio per spedire una raccomandata e estinguere le due Postepay Evolution che possiedo. L’impiegata alla quale mi sono rivolta è stata molto maleducata ed irrispettosa nei miei confronti. Ecco quanto accaduto: comunico all’impiegata in questione che intendo estinguere le Postepay Evolution di mia proprietà e lei mi chiede il motivo, rispondo che mi sono trovata male con il prodotto. Lei ridendo (e sottolineo ridendo, non sorridendo) trova ciò impossibile. Ripeto la risposta dicendo che la mia esperienza non è stata positiva e lei insiste sul fatto che non era possibile. Le spiego allora che l’impiegata che mi aveva venduto il prodotto qualche anno prima, mi aveva detto che il versamento di contanti al bancomat era gratuito, mentre quello allo sportello era a pagamento, come per i prelievi, ma io non ho mai trovato un bancomat di Poste Italiane che accettasse il versamento di contanti, quindi restituisco il prodotto perché ad ogni versamento pago la commissione, faccio coda e impiego tempo che potrei invece risparmiare grazie ai nuovi sistemi tecnologici che permettono di farlo ormai in tutte le banche. Lei mi risponde con saccenza e presunzione che certamente ho capito male, io le dico di essere più che certa di quanto riportato quella volta dall’impiegata, perchè le avevo fatto una domanda chiara e la risposta lo era stato altrettanto. Lei mi assicura che addirittura in tutta Italia nessun operatore di Poste Italiane mi abbia mai detto ciò. Io le faccio allora presente che lei non c’era quando quella persona rispondeva alle mie domande sul prodotto, e quello che le avevo appena spiegato era semplicemente quanto accaduto. Insiste a dirmi che sono io a sbagliarmi data la sua assoluta (ma infondata) certezza. Le chiedo se mi stia dando della bugiarda allora che era quanto si stava palesando, e risponde di no. L'impiegata, a quel punto piuttosto contrariata, va in una stanza a prendere dei documenti che presumo sarebbero serviti a fare l’operazione da me richiesta e mentre si trova in quella stanza la sento inveire a voce alta, tanto da sentirla dallo sportello, ho sentito chiaramente esclamare “vaffanc.....!”, e come me anche gli altri clienti presenti. Ritorna davanti a me e visto la sfacciata maleducazione decido di dirle anche il secondo motivo per il quale ho deciso di restituire le carte di pagamento dato che non aveva gradito il primo, ovvero che una volta dovevo prelevare al bancomat di un ufficio postale, ma era fuori servizio e quindi ho richiesto al personale di poter avere i contanti facendo presente il malfunzionamento. L’impiegata che lavorava nell'ufficio mi aveva detto che avrei dovuto pagare la commissione perché il prelievo sarebbe avvenuto allo sportello. Rispondo che ritenevo di non doverlo pagare perché il malfunzionamento del bancomat è un disservizio e una mancanza di Poste Italiane, lei mi risponde che non poteva farci niente era semplicemente così, quindi quella volta avevo deciso di andare via senza prelevare. Raccontato all’impiegata questo episodio mi dice testualmente:” guardi, sull’ignoranza non si discute. Nel contratto c’è scritto che il prelievo al bancomat è gratuito mentre allo sportello è a pagamento”. Le rispondo di esserne al corrente ma se il bancomat non funziona è giusto che si possa prelevare allo sportello senza pagare la commissione, come avviene in tutte le banche, e quanto accaduto non lo ritenevo quindi corretto. Lei continua contraddirmi. Allora, ormai seccata, molto irritata, ed anche piuttosto incredula (ma non troppo vista la fama di impiegata poco educata che è già nell'opinione comune), dopo essermi fatta dare della bugiarda e dell’ignorante da questa persona decido di farmi restituire i miei documenti per andarmene a fare l’operazione da un’altra parte, vista la incredibile mancanza di rispetto da lei dimostrata. Questa persona non ha vissuto l’esperienza che ho vissuto io con Poste Italiane, quindi non so come possa avere la presunzione di giudicare false le mie affermazioni. Questa impiegata si è dimostrata maleducata presuntuosa ed irrispettosa, non c'è da meravigliarsi del fatto che in quell’ufficio postale ci sia spesso poca affluenza. In passato mi è capitato altre volte di assistere ai suoi modi poco gentili e maleducati nei confronti di altri clienti. Una volta mio marito l’ha vista mentre addirittura, al termine di una discussione con un cliente extracomunitario, gli gridava la frase “tornatene a casa tua” quando quest’ultimo si trovava sulla soglia e se ne stava andando. Non conosco il nome della persona in questione, ma descrivendola è facilmente riconoscibile perché sono poche le persone che lavorano in quell’ufficio: si tratta della signora con i capelli ricci, corti e brizzolati, dai tratti poco femminili (per quest’ultima caratteristica di distingue molto facilmente dalle altre impiegate). Non è dunque la prima volta che questa impiegata si dimostra scontrosa con qualcuno. Prima di scrivere un documento nel quale reclamo l'accaduto ho riflettuto perchè penso che una giornata storta possa capitare a tutti, ma quanto verificatosi è stato davvero ai limiti del possibile. Questo spiacevole episodio corona la mia esperienza, già negativa con Poste Italiane. Eviterò quell’ufficio postale come la peste. Per fortuna ci sono altre valide strutture che offrono servizi postali, strutture dove gli impiegati sono consapevoli della presenza di uffici concorrenti e non si permettono di mancare di rispetto ad un cliente, anche se si trovano in disaccordo su qualche questione. Persone più meritevoli dovrebbero lavorare al posto suo, perché bisogna sapere relazionarsi con il pubblico senza mai permettersi di denigrare (specialmente se si tratta di clientela). Trovo quando accaduto gravemente vergognoso ed imbarazzante per Poste Italiane.

Messaggi (4)

poste italiane

A: F. P.

17/04/2018

Gentile sig. Pistore,abbiamo ricevuto la sua segnalazione che però non risulta registrata nei sistemi di Poste Italiane. La invitiamo a presentare un reclamo compilando gli appositi form che potrà trovare on line sul nostro sito www.poste.it.Oppure inviando unaLettera di Reclamo compilata in tutte le sue parti, utilizzando una delle seguenti modalità:- Posta Elettronica Certificata areclamiretail@postecert.it (è obbligatorio allegare la lettera di reclamo)- Fax al numero 0698686415 (è obbligatorio allegare la lettera di reclamo)- Lettera Raccomandata a Casella Postale 160 - 00144 Roma- Consegna presso un ufficio postaleSe avrà necessità di ulteriori informazioni o assistenza ci potrà contattare al numero 803.160*.Cordiali salutiPoste Italiane(*) Numero gratuito per chiamate da rete fissa. Per chiamate da rete mobile utilizzare il numero 199.100.160. Il costo della chiamata è legato all'operatore utilizzato ed è pari al massimo a euro 0,60 al minuto più euro 0,15 alla risposta.

F. P.

A: poste italiane

22/04/2018

Il form di contatto non funziona avevo gi&#224 provato l’invio diverse volte.

F. P.

A: poste italiane

13/05/2018

Mi fornite cortesemente una mail alla quale inviare il reclamo? Sul sito c’e Solo il form e non funziona.

poste italiane

A: F. P.

17/05/2018

Gentile sig. Pistore,La invitiamo a presentare un reclamo compilando gli appositi form che potrà trovare on line sul nostro sitowww.poste.it.Oppure inviando unaLettera di Reclamo compilata in tutte le sue parti, utilizzando una delle seguenti modalità:- Posta Elettronica Certificata areclamiretail@postecert.it (è obbligatorio allegare la lettera di reclamo)- Fax al numero 0698686415 (è obbligatorio allegare la lettera di reclamo)- Lettera Raccomandata a Casella Postale 160 - 00144 Roma- Consegna presso un ufficio postaleSe avrà necessità di ulteriori informazioni o assistenza ci potrà contattare al numero 803.160*.Cordiali salutiPoste Italiane(*) Numero gratuito per chiamate da rete fissa. Per chiamate da rete mobile utilizzare il numero 199.100.160. Il costo della chiamata è legato all'operatore utilizzato ed è pari al massimo a euro 0,60 al minuto più euro 0,15 alla risposta.


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