Buongiorno, ho ordinato pavimenti in gres porcellanato rettificato e mi è stato proposto come prodotto valido e con le caratteristiche rettificato una piastrella prodotta da COTTO PETRUS mod. EMOTION. Al momento della posa l'artigiano insieme con il direttore lavori verificava che si trattava di materiale non rettificato che presentava vistosi difetti e questo anche con la seconda fornitura in sostituzione. Il venditore Afis mi invitava a respingere il materiale e che avrebbero sostituito il fornitore. L'impresa da me incaricata per ben 2 volte ha caricato e scaricato la merce e mi ha addebitandomi il costo del movimento merce, tra l'altro molto pesante per circa 700 euro che il direttore lavori richiedeva al fornitore in quanto responsabile del materiale fornitoInoltre AFIS provvedeva a farmi scegliere una nuova piastrella di altro fornitore che mi assicurava di ottima qualità. Procedevo con l'ordine pensando di non dover pagare nessuna differenza.MORALE: nonostante miei ripetuti reclami, ho dovuto pagare la differenza di quasi 1.000 euro concedendomi uno sconto di circa 300 euro per la doppia/tripla movimentazione del materiale. Nonostante miei reclami verbali e tramite mail non ho ottenuto nulla. Ho scritto pec alla sede AFIS CLERICI SPA senza ottenere alcun riscontro.Non è così che si tratta i clienti all'inizio massima disponibilità ma pessima collaborazione nella soddisfazione del clienteDa ultimo faccio notare che la fornitura è slittata da febbraio 2022 a maggio 2022, dovendo tenere aperto il cantiere e senza la possibilità di usufruire della mia abitazione fino ad agosto 2022.Nonostante i miei continui contatti, a volte si negavano al telefono, continuano a fare orecchie da mercante e per loro la questione è chiusaPer un'azienda che nel 2021 ha fatturato 580 milioni, articolo sul SOLE 24 ORE del 2.4.2022 pag.11, si trattava di un importo rilevantissimo....???