In data 20 settembre 2019 ho acquistato un aspirapolvere senza filo Dyson V11 pro pagandolo 679 euro. Dopo poco tempo si è rotto il pulsante rosso di accensione. Dyson ha riparato il corpo motore in garanzia e me lo ha riconsegnato. Dopo un altro po' di tempo, il pulsante rosso che avevano riparato si è rotto di nuovo e mi hanno sostituito in garanzia tutto il corpo motore. Ieri, a garanzia scaduta da poco più di 4 mesi, il pulsante rosso si è rotto di nuovo! Ho chiamato Dyson e ho scoperto che farlo riparare costava quanto ricomprare tutto il corpo motore, ovvero 84/85 euro!!! Non ci sono parole. E, come se non bastasse, l'operatrice del call center ha avuto la faccia tosta di dire che è stata sfortuna!Sfortuna??? Internet è pieno di letteratura in proposito ai pulsanti rossi che si rompono, sia del V10 (successo due volte in due mesi al mio ex marito con V10 acquistato a novembre 2022)) che del V11.E, come se non bastasse, i cinesi lo hanno copiato e rinforzato e lo vendono massimo a 3 euro. Quindi, appurato che DYSON NON PUO' CHE ESSERE CONSAPEVOLE DEL DIFETTO DI FABBRICA E CHE CONTINUA AD UTILIZZARE UN ACCESSORIO DIFETTOSO, si può fare qualcosa? E' risaputo che il pulsante rosso vada premuto leggermente. Peccato che dopo un po' di tempo la pressione leggera non basti più perché altrimenti non si accende. Su YouTube c'è un video del 3 aprile 2020 che lo spiega. Comunque cambia poco perché, a garanzia scaduta, il fatto che si rompa il pulsante o non si accenda l'aspirapolvere costringe il consumatore a spendere un sacco di soldi.Possibile che un'azienda che vende prodotti molto più costosi della media di mercato si comporti così male e debba rimanere impunita?