Probabilmente, alla nascita di mia figlia Luna nel 2008, il Comune di Mercato San Severino, mi inviava libretto postale con numero indicato, nel quale all'interno, vi erano state accreditate € 50. Tale libretto non è stato mai utilizzato e io, in qualità di padre, ed esercente la potestà genitoriale, deicdevo in data 10.08.2017 alle ore 12.50, di recarmi all'interno della sede centrale dell'Ufficio Postale di Mercato San Severino, per chiudere tale libretto, anche perchè mi causava notevoli problemi, ogbni anno per la compilazione ISEE. Recatomi all'interno del detto Ufficio, un'impiegata, mi riferiva che non vi era documentazione sul libretto e che, oltre alla presenza di entrambe i genitori, per la chiusura, serviva un foglio del Giudice Tutelare, per garantire mia figlia, e i suoi interessi. Reclamavo a tale affermazione, visto che nostra figlia ha come tutori legali, noi genitori e che il Giudice Tutelare, interviene solo in caso di discordia o altri casi espressamente previsti. Facevo anche presente, che altro Ufficio Postale, mi faceva prelevare la somma di € 50 e che sul libretto vi erano solo € 1,56 e per tanto non vi era alcun interesse da tutelare. Nonostantye queste parole, l'impiegata, supportata dal Direttore della Filiale, continuava ariferire, che oltre ad entrambe i genitori, c'era bisogno di una carta del Giudice Tutelare.