Spett. ECAMPUS
Buongiorno,
NONOSTANTE LE MOTIVAZIONI ELENCATE VIA E-MAIL , MI È STATA NEGATA LA RINUNCIA AGLI STUDI PRESSO IL VOSTRO ATENEO CERCANDO DI COSTRINGERMI A RINNOVARE L’ISCRIZIONE DI 2,500€, OSTACOLANDO LA MIA ISCRIZIONE PRESSO ALTRO ATENEO.
Faccio presente che in sede di iscrizione nel 2022 ho specificato di essere lavoratrice full time presso una scuola e che necessitavo di LM-38. La valutazione non ha riconosciuto i CFU per poter accedere alla magistrale, dicendo che solo dopo aver sostenuto una L-11 avrei potuto accedere all LM-38.
Sempre in sede di iscrizione mi era stato detto che era possibile sostenere esami ogni mese, anche a luglio, cosa essenziale per me visto che insegno full time, ma quanto detto non corrisponde a realtà.
Inoltre mi era stato garantito un percorso agevolato per i lavoratori, ma la mole di studio é uguale a chi non lavora e quando si sostiene l’esame si é considerati alla stregua di chi non lavora ma studia e basta
Ho avuto modo di far valutare, la laurea già in mio possesso, l’esperienza lavorativa (nemmeno presa in considerazione dal vostro ateneo) e le altre qualifiche da me conseguite presso altro ateneo . Questo ultimo mi permette di accedere alla LM-38 con soli 12 CFU DA INTEGRARE, mentre voi mi avete detto che questo non era possibile.
Inoltre, nonostante aver comunicato più volte lavoro a partita iva e quindi ogni ora persa a scuola equivale ad una perdita di remunerazione, ho riscontrato una mancanza di disponibilità in orari e esigenze.
CHIEDO QUINDI NUOVAMENTE DI ACCETTARE LA MIA RINUNCIA AGLI STUDI PRESSO ECAMPUS IN LINGUE E CULTURE EUROPEE E DEL RESTO DEL MONDO. Avete già il modulo rinuncia, bollo 16€ pagato e contabile di €600 pagati per pratiche di segreteria. In caso contrario sarò costretta a procedere per vie legali.