In data 18 Giugno 2018 il vetro esterno del mio forno “Mirakulos” (acquistato al costo di 449€ in data 16/11/2016 presso l’Ikea di Milano Carugate e consegnato e montato in data 09/12/2016) è letteralmente esploso, frantumandosi in miglia di minuscole schegge. Il fatto è avvenuto purtroppo mentre mi trovavo davanti ad esso, poichè stavo cucinando utilizzando il piano cottura, improvvisamente ho sentito un fortissimo scoppio all’altezza delle gambe e ho fatto appena in tempo a spostarmi per evitare che di essere colpito dalla maniglia del forno, che a causa del vetro frantumato si è immediatamente staccata ed è precipitata in terra (tra l’altro lasciando evidenti ammaccature sul parquet), e dalla schegge cadute a seguito di ciò.Avevo utilizzato il forno poco prima ed era spento da circa 30 minuti. Dopo averlo spento avevo avuto l’impressione che fosse più caldo del solito.Dopo aver fatto alcune foto (che allego alla presente) che immaginavo potessero servire al momento di segnalare il guasto, ho provveduto a rimuovere le parti del vetro che erano ancora in sede, per evitare che continuassero lentamente a cadere ed a spargersi su tutto il pavimento.Il giorno seguente, 19 Giugno, ho contattato il servizio clienti Electrolux (produttore del forno) che mi ha fissato un appuntamento con un tecnico specializzato per il giorno 22 Giugno mi hanno subito anticipato che la visita sarebbe servita solo per verificare il danno, in quanto i vetri non sono coperti da garanzia e quindi avrebbero dovuto verificare presso la sede centrale come procedere.Quando il tecnico ha preso visione del guasto, visionando anche le foto da me fatte subito dopo lo scoppio, ci ha subito fatto notare che fosse evidente come un danno del genere potesse essere causato solo da un’esplosione del vetro non legata ad un uso errato o ad un colpo subito dal vetro, in quanto se il danno fosse stato causato, ad esempio, da una colpo accidentale, il vetro si sarebbe al massimo crepato, senza esplodere in minuscoli frammenti ha sottolineato anche come tale incidente è raro e molto pericoloso. Dopo aver rilevato il numero seriale del forno e scattato alcune nuove foto, il tecnico ci ha chiesto di inviare via email le foto da me fatte al loro ufficio locale, cosa fatta puntalmente poco dopo.In data 6 Luglio, dopo quasi tre settimane e solo dopo ripetuti solleciti da parte mia presso l’ufficio e da parte dell’ufficio presso la sede, finalmente ho ottenuto una risposta. La sede centrale afferma che il danno non è coperto da garanzia e che la riparazione non solo avrebbe un costro di 250€ (quasi la metà del valore del forno nuovo) ma il pezzo sostitutivo non sarebbe disponibile prima di metà settembre, vale a dire a distanza di quasi tre mesi da quando ho richiesto l’intervento.Preciso che ho sempre usato il forno così come indicato dal manuale rilasciato dal venditore e che l’utilizzo dell’elettrodomestico era relativamente ridotto, in quanto si limitava ad una media di 2-3 volte a settimana.A mio avviso non solo non è accettabile che un elettrodomestico, che tra l’altro si colloca tra quelli di “fascia alta” venduti da Ikea e prodotti da Electrolux, dopo meno di due anni incorra in una problematica del genere, ma, anche volendo considerare un difetto di fabbricazione, non è accettabile che io debba avere ulteriori spese per la riparazione, tra l’altro dopo un incidente che non è stato causato da me o da una mia negligenza e dunque non avrei avuto modo di evitare e che, tra l’altro, avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori (ad esempio nel caso vi fosse stato un bambino presente).