Domenica 8 dicembre mi recavo al supermercato Conad presso Largo Sermoneta (Napoli) con dei buoni pasto della Repas 8.8. Premetto che avevo telefonato per chiedere se erano accettati e per telefono mi era stato confermato di sì. Entrato nel supermercato vi era un cartello ben visibile che diceva che i Repas 8.9 non sarebbero stati accettati a questo punto chiedo alla commessa, la quale telefona al direttore, qualificatosi come Pino, che mi conferma che i buoni 8.8 della Repas sarebbero stati accettati. Riempio quindi due carrelli di spesa per un totale di circa €150 ma quando arriviamo alla cassa il sistema elettronico non li accetta. Convocato il direttore mi risponde che non può farci niente, che non sa perché non vengono accettati. Premetto che alcuni dei buoni erano già stati grattati dalla cassiera e che avrò difficoltà a spenderli poiché in molti esercizi vogliono che si grattino sul posto. A questo punto me ne vado, non ricevo nemmeno le scuse e scrivo alla Conad una lettera più o meno simile a questa. Ricevo la seguente risposta che vi giro: “Gentile Signor Dell'Erba, in merito alla sua richiesta siamo a comunicarle che le modalità nell’accettazione di ticket sono a totale discrezione di ogni singolo associato. La nostra indicazione è quella di favorire nel più ampio modo possibile la nostra clientela, ma la decisione finale spetta al gestore del punto di vendita.Cordialmente, Servizio Contattaci Conad.”A questo punto vi deve essere stata una modifica delle regole concettuali della lingua italiana della quale io non sono a conoscenza. Infatti, io non contesto il diritto dell'esercente di accettare o non accettare i buoni io sottolineo che pur essendomi preventivamente informato prima al telefono e poi appena entrato in negozio il servizio mi è stato rifiutato causandomi perdita di tempo e, forse, un danno economico per i buoni già grattati. E alla mia protesta si è opposto semplicemente “ se la cassa non li prende non possiamo farci niente”. Resta inteso che ove non riuscissi a spenderli per questo motivo mi rivolgerò ad un avvocato.