Segnalo che in data 5 giugno, Poste Italiane, via pec, mi comunica che dagli accertamenti effettuati non sono emerse irregolarità. A tal proposito mi invita a provare (si noti bene: soltanto per raccomandate o assicurate) che il servizio è ancora malfunzionante.Pertanto, provvederò personalmente all'invio di tali comunicazioni per verificare se il disservizio è stato sanato. Nel mentre, la posta ordinaria, continua ad arrivare al vecchio recapito ma, ahimè, Poste Italiane non ritiene probanti tali comunicazioni.In caso in cui anche le raccomandate non venissero reindirizzate, avvierò nel termine ultimo di 15 giorni la procedura per la conciliazione, tenendo conto altresì dei costi sostenuti per l'invio delle raccomandate oltre al tempo perduto per inviarle.Cordialmente,Giuseppe Tataranni