Spett.le BMW Roma, via Salaria 1268, Roma,
Il sottoscritto, FEDERICO Francesco, in data 20/02/2020, acquistò dalla vostra concessionaria un veicolo, nuovo, immatricolato GA527NH con numero telaio WBATR55050N004439.
In data 22/10/2025, al sottoscritto è pervenuto un Atto di Accertamento dell’Agenzie delle Entrate, che richiede di regolarizzare la mia posizione, versando l’imposta dovuta per Ecotassa non pagata nell’anno 2020 (1100,00 EU), la sanzione (330,00 EU), gli interessi maturati sull’imposta non versata (247,96 EU) e le spese di notifica (8,75 EU), per un totale di euro 1686,71.
Il sottoscritto è stato oggetto, da parte della BMW Roma via Salaria 1268 Roma , di una pratica commerciale scorretta, e quindi vietata, che è contraria alla diligenza professionale e idonea a ingannare il consumatore, cioè ad alterare le sue capacità di prendere una decisione consapevole in relazione all’acquisto. Al sottoscritto, il venditore BMW, non ha comunicato e di conseguenza non ha inserito nel contratto il pagamento della “Ecotassa”, (tassa di circolazione applicata ai veicoli che hanno emissioni superiori a 160 g/km di CO2, ovvero 160 grammi di anidride carbonica per chilometro percorso, misura istituita dalla Legge di Bilancio del 2019 ed è stata in vigore dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021). L’imposta doveva essere versata entro il giorno di immatricolazione del veicolo. Al pagamento è tenuto l’acquirente. Il versamento deve essere effettuato da chi richiede l’immatricolazione in nome e per conto dell’acquirente (come, ad esempio, il concessionario auto).
Vi invito pertanto a restituirmi la sanzione (330,00 EU), gli interessi maturati sull’imposta non versata (247,96 EU) e le spese di notifica (8,75 EU).
In attesa di un vostro positivo riscontro, porgo distinti saluti.
Federico Francesco