Gentile Direzione Ricci Casa, in data 12.01.2022 ho contattato il vostro arredatore della sede di Ciano D'enza riguardante gli ordini Nr.: 2021/1O/005533 e 2021/1O/05550 perchè non sono stato contatto per la consegna della cucina da esposizione ordinata, che doveva essere consegnata entro il 15 Gennaio 2022. Facendo presente che c'è stato un errore nella proposta da parte dell'arredatore (altezza sbagliata) ho chiesto la possibilità di annullare l'ordine e di tornare al progetto originale con ordine nr.: 2021/1O/05533 per evitare spese supplementari per lavori strutturali nella casa. La cucina da esposizione aveva un costo superiore rispetto al progetto originale ma i tempi di consegna confermati mi permettevano di traslocare due mesi prima. Mi è stato risposto via E-Mail in data 12.01.22 ore 15:44 che il fornitore della cucina ha già prenotato lo scarico entro fine mese e quindi non era più possibile annullare l'ordine. Mi è stata confermata la consegna della cucina entro la settimana del 03.02.2022. Per quanto riguarda l'errore il Signor S., si è preso l'impegno verbalmente di parlare con la direzione per trovare un compenso per le spese aggiuntive.Con molta sorpesa la cucina non è stata consegnata e a questo punto dubito che veramente i pezzi fossero già in scarico e che questo pretesto sia stato utilizzato solo come scusa per non farmi annullare l'ordine.Il 05.02.22 ho ricontattato Ricci Casa perchè ancora non ero stato contattato per la consegna come accordato.Visto che si poteva montare solo un parziale dell'ordine, ho chiesto l'annullamento degli ordini e la restituzione della mia caparra vista l'ennesima mancanza di adempimento al contratto. Mi sono stati proposti un buono di 400€ per scusarsi del ritardo da parte di Ricci Casa. Ho fatto presente che oltre la delusione e il forte stress, ho dovuto sostenere delle spese extra per l'adeguamento dell'altezza e due mensilità di affitto, visto che per ben due volte la consegna non è avvenuta nei termini promessi. Dopo diverse telefonate ed E-Mail con la responsabile del negozio, la Sig.ra N. C. dove ho esposto nuovamente l'accaduto, mi è stato proposto verbalmente il montaggio della cucina il 19.02.22 e uno sconto di 500€ se accetto subito.Io ho chiesto una mail di conferma di quanto discusso ed invece mi è stato chiesto da parte loro di formulare la mia richiesta. Per trovare una soluzione ho proposto due opzioni:1. annullamento dei contratti e la restituzione della caparra per intero, oppure 2. la consegna della cucina completa il 19.02.22 (come offerto da loro) e il riconoscimento di 1000€ di sconto (parziale rimborso costi sostenuti). La risposta è stata che purtroppo la richiesta non può essere accolta e se voglio procedere con l'annullamento degli ordini non verrà restituita la caparra. Questa decisione non è accettabile perchè significherebbe perdere la caparra oltre le spese extra sostenute per un progetto sbagliato e tempi di consegna non rispettati.Chiedo un'urgente riscontro da parte della direzione di Ricci Casa per avere risposta alle mie due opzioni, per poter procedere di consegnuenza.Cordiali SalutiT.T.