Sono uno studente universitario che ha sottoscritto a marzo 2023 un abbonamento alla palestra WEBFIT di Trieste solo per comodità rispetto al domicilio. Ho finora pagato regolarmente la mia quota e arrivati a fine giugno, dovendo ovviamente tornare a casa, ho chiesto, come previsto dal contratto, di congelare il periodo luglio – agosto, in quanto impossibilitato a fruire dei servizi offerti. Nello stesso periodo però ho anche ricevuto dalla mia Università la notizia di aver ottenuto una borsa Erasmus di 10 mesi (settembre 2023 – luglio 2024) per la Germania.Ho quindi prontamente comunicato a WEBFIT di quanto imprevedibilmente saputo con la richiesta o di sospendere/congelare il mio abbonamento per riprenderlo al mio rientro a Trieste (presumibilmente ottobre 2024), potendo così fruire dei rimanenti mesi in parte già pagati dell’abbonamento annuale o di interrompere, in deroga al contratto e data la eccezionalità del caso, il pagamento a far data dal giugno 2023, data ultima di utilizzo dei servizi. Ero certo che fosse accolta una delle due ragionevoli opzioni proposte sia via mail sia telefonicamente. Invece ho ricevuto totale chiusura da parte di WEBFIT. Il contratto prevede il pagamento annuale fino a febbraio 2024 e sono consapevole che vada onorato. Ma anche senza avere fisicamente la possibilità, per le dette ragioni, di fruire dei servizi?!Davvero incomprensibile.Sosterrò le mie ragioni, seppure con la difficoltà data dall’essere all’estero e, seppure trattasi di una disputa di poche centinaia di euro, credo che mi avvarrò del supporto legale di Altroconsumo, attraverso la quale scrivo, e che pubblicherà, ad uso degli altri consumatori, la controversia sulla sua rivista e su canali social.