Buongiorno,il giorno 25/06/2018 mi reco presso il negozio GameStop di Vanzaghello (MI) per acquistare una Sony PlayStation 4 per il mio fratello minore.Dopo aver valutato insieme al commesso le diverse opzioni a disposizione, decidiamo di acquistare un dispositivo ricondizionato, in quanto a parità di prezzo garantisce una migliore configurazione hardware ed è comunque coperto da garanzia del produttore per un periodo di un anno. Su suggerimento del commesso decidiamo di acquistare un'estensione di garanzia emessa da GameStop per un ulteriore anno di copertura.Nel mese di giugno del 2019 la console presenta un malfunzionamento che si manifesta in una totale assenza di output video. Dopo aver provato ad utilizzare un cablaggio sostitutivo ed un altro schermo, decido di rivolgermi al negozio in cui avevo acquistato il dispositivo. Il giorno 22/06/2019 mi reco presso il negozio GameStop già citato, munito di prove d'acquisto relative alla console e all'estensione di garanzia. La commessa del negozio mi suggerisce di rivolgermi direttamente all'assistenza PlayStation in quanto, sebbene per pochi giorni ancora, la console è ancora coperta dalla garanzia del produttore. Il motivo è che così facendo potremmo risparmiare del tempo, avendo un ritiro e una consegna personalizzati.Dopo aver contattato telefonicamente l'assistenza PlayStation e aver ultimato l'apertura del ticket tramite e-mail la console viene ritirata dal corriere.Il giorno 9/7/2019 l'assistenza PlayStation mi comunica tramite e-mail che, a fronte di una prima ispezione, la console risulta essere priva dei sigilli di garanzia, allegando documentazione fotografica e proponendomi di sostituire il dispositivo con altro prodotto rifabbricato per la cifra di € 150.A questo punto contatto l'assistenza telefonica PlayStation per richiedere ulteriori informazioni, dato che la console, dal suo acquisto, non è mai stata manomessa, modificata o disassemblata, conscio del fatto che ciò avrebbe fatto decadere una garanzia sulla quale avevamo scelto di pagare una somma ulteriore per beneficiare di un'estensione di un anno. Durante la conversazione specifico all'operatore che si tratta di un dispositivo ricondizionato acquistato presso il negozio GameStop, per avere conferma che tale tipologia di prodotto sia provvista dei medesimi sigilli di garanzia: l'operatore conferma che il prodotto ricondizionato da Sony ne è provvisto, ipotizzando dunque che possa trattarsi di un prodotto ricondizionato dall'azienda GameStop e di rivolgermi nuovamente a tale compagnia, dunque rifiuto la proposta di sostituzione a pagamento della console e chiedo che mi sia rispedita.Una volta ricevuta la console mi reco nuovamente presso il negozio, dove la commessa che a suo tempo mi aveva consigliato di rivolgermi all'assistenza PlayStation verifica il dispositivo, constatando che si tratta di un prodotto ricondizionato dalla casa madre e che il sigillo di garanzia risulta completamente assente, come se, invece che danneggiato o rimosso, semplicemente non fosse stato applicato (cosa peraltro già evidente dalla documentazione fotografica allegata a suo tempo dall'assistenza PlayStation). Mi viene richiesto di attendere qualche giorno di modo che l'operatrice possa informarsi sulle opzioni a disposizione, vengo dunque ricontattato pochi giorni dopo con la proposta di riconsegnare la console presso il negozio così che quest'ultima venga inviata al centro assistenza di GameStop, con la promessa che se il dispositivo non risulterà alterato o manomesso, sarà riparato nonostante l'assenza del sigillo di garanzia. Riconsegnamo dunque la console e dopo alcune settimane contatto il negozio per avere informazioni sullo stato della pratica: la stessa commessa mi informa che il dispositivo è ancora presso il centro di assistenza ma che dopo un primo controllo sono risultati segni di manomissione anche all'interno della console. Sottolineo nuovamente che la console, dal suo acquisto, non è stata mai aperta nè manomessa da nessun membro della famiglia, consci delle condizioni che il riconoscimento della garanzia impone su questo tipo di prodotti.Il giorno 22/8/2019 mi viene riconsegnata dal negozio già citato la console, nelle medesime condizioni in cui era stata spedita la prima volta. Il commesso che mi riconsegna il dispositivo, persona diversa dalle due con cui mi sono relazionato in precedenza, sottolinea a sua volta l'assenza di tracce di qualunque sostanza adesiva residua di un ipotetico sigillo di garanzia, come se non fosse mai stato applicato. Da un confronto con l'imballo di altre console ricondizionate presenti in negozio, mi viene inoltre confermato che tale dispositivo è stato ricondizionato dalla casa madre e non dalla catena GameStop, contestando dunque l'ipotesi avanzata telefonicamente dall'assistenza PlayStation.Sottolineo un'ultima volta il fatto che nè io nè altra persona che abbia avuto accesso alla console abbia mai proceduto ad alcuna modifica o manomissione dell'apparato, oltre che a una rimozione del sigillo di garanzia che avrebbe richiesto l'uso di strumenti e prodotti specifici per ottenere un risultato così accurato, sarebbe stato dunque un controsenso un tale sforzo finalizzato al decadimento di una garanzia su cui, specifico, è stata anche pagata un'estensione.Sottolineo inoltre che una tale pulizia nell'area dedicata al sigillo di garanzia rendeva impossibile constatare l'assenza dello stesso nei momenti immediatamente successivi all'acquisto.Chiedo dunque che il dispositivo venga sostituito con altro dispositivo integro, non manomesso e coperto da garanzia estesa per una durata uguale al periodo nel quale non è stato possibile beneficiare del prodotto.Cordiali saluti