In data 24 Giugno 2015 alle ore 14 subivo un guasto meccanico della mia Alfa 147 targata BZ691CM sull’autostrada A4. Nella mia polizza assicurativa contratta con Generali spa, è inclusa l’assistenza stradale fornita da Europ Assistance. Data la pericolosità del punto in cui l’auto subiva la fermata e considerato il fatto che nel momento del guasto casualmente una pattuglia della poliza stradale si trovava proprio dietro di me, la pattuglia ha contattato direttamente la sala radio autostradale richiedendo soccorso stradale al KM 120.600. Questa situazione di pericolo prontamente gestita dalla forze dell’ordine, ha impedito la possibilità da parte mia di contattare preventivamente la centrale operativa delle Generali richiedendo l’intervento del carro attrezzi secondo il canale previsto dalle procedure standard di Europ assistance. L’intervento di soccorso viene reolarmente eseguito e l’ammontare saldato dal sottoscritto per un totale di 144 Euro. In data 30 Giugno quindi, procedo con il presentare a Europ Assistance la pratica di rimborso delle spese da me sostenute per il soccorso stradale, inoltrando all’ufficio preposto olte che l’attestazione di spesa copia del Mod.26 che ricostruisce la storia della chiamata ricevuta da ACI direttamente dalla sala radio autostradale. Tale documentazione viene ritenuta non sufficiente da Europ Assistance dal momento che dalla copia del Mod.26 allegata non è chiaramente visibile la crocetta su “sala radio autostradale” come tipologia di chiamata. A fronte di lettera di diniego ufficiale a procedere con il rimborso da parte di Europ Assistance ricevuta in data 30 Luglio 2015, il sottoscritto procedeva in data 2 Ottobre 2015 a fornire una ulteriore copia del medesimo modulo 26, al fine di chiarire il punto contestato. Infatti in questa nuova copia del Mod.26 fornita come supplemento di documentazione (una delle 4 autocalcanti) è chiaramente visibile la marcatura sulla casella “sala radio (motor way operating centre)” nella certezza di colmare la scarsa qualità della prima copia di Mod.26 fornito. Non ricevendo alcuna risposta nei mesi successivi in merito al supplemento di documentazione fornita, nell’ottica di chiarire proattivamente il punto provvedo a far produrre e trasmettere in data 23 Dicembre una ulteriore documentazione direttamente da parte dell’Aci. In questa e-mail l’ACI (nella persona della responsabile del servizio legale e societario) conferma che la loro attivazione nell’evento specifico è avvenuta da parte della sala radio autostradale. Lo scopo infatti è quello di dimostrare il fatto che il cliente non ha proceduto per propria convenienza a contattare un carro attrezzi bypassando la centrale operativa di sua volontà, ma è stato costretto da cause di forza maggiore (intervento polizia tramite sala radio autostradale). Solo in questo caso infatti Europ Assistance riconosce il rimborso delle spese anticipate di propria tasca dall’assistito. Nonostante i ripetuti solleciti, ad oggi 16 Marzo 2016 l’ufficio sinistri di Europ assistance non ha datto riscontro alcuno in merito alla possibilità alla pratica rimborso N. 0715006058419 a fronte dei chiarimenti incontestabili forniti.