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PENALE PER MANCATA RESTITUZIONE DEL MODEM

Chiuso Pubblico

Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

M. C.

A: Linkem

23/06/2020

Gentile Linkem spa,In data 19-06-2020 ho ricevuto notizia dall'attuale inquilina della casa dove avevo attivato in data 25-09-2017 l'offerta Linkem ricaricabile dell'arrivo di una lettera di costituzione in mora da parte della società di credito SIR dove è specificato che dovrei pagare 165,55 euro, di cui 100 euro è la somma prevista da contratto per la mancata riconsegna del modem, mentre il resto costituisce la mora per il ritardato pagamento dei 100 euro. Chiamando il Vostro servizio clienti mi è stato detto che in data 29 febbraio 2020 è stata emessa la fattura di 100€ che è stata poi trasferita alla società di recupero crediti sopra citata nel mese di aprile.Per prima cosa contesto le modalità con cui mi è stata comunicata la costituzione in mora da parte della società SIR: tengo a specificare che all'interno della lettera è scritto essere una raccomandata RR, ma nessuno ha mai firmato nessuna ricevuta di ritorno né tanto meno nessun postino ha mai lasciato la notifica per poterla ritirare in posta in quanto nella busta esterna questa risulta essere una normalissima lettera. Tanto è vero che è stata trovata dall'attuale inquilina nella cassetta della posta solo in data 19/06, ossia quando è tornata a casa. Vorrei poi sottolineare due motivazioni per le quali non credo io debba pagare la somma aggravata dalla mora come riportato dalla lettera. Innanzitutto i dati relativi al mio contratto non corrispondono in quanto l'ultima volta che è stata fatta la ricarica su quel tipo di fornitura è stata il 3 giugno 2018 e pochi giorni dopo la linea ha smesso di funzionare ed è stata chiamata appunto la vostra assistenza clienti che ha spiegato non esserci più segnale, motivo per il quale non è stata più fatta alcuna ricarica e di conseguenza la data effettiva di termine del contratto sarebbe dovuta essere fine luglio 2019 (come specifica lo stesso contratto). Nella lettera, invece, l'emissione del riaddebito per mancata restituzione del modem è datata 30-01-2020, ma ci tengo a precisare che di tale emissione non mi mai arrivata comunicazione in alcun modo. In secondo luogo mi è stato comunicato da un vostro operatore chiamando il servizio clienti che è stata emessa una fattura per i 100€ di mancata restituzione del modem in data 29 febbraio ma che io non ho mai ricevuto dalla vostra società, avendo soltanto ricevuto l'intimazione di pagamento di 165,55 € attraverso la lettera della società di recupero crediti.Ritengo pertanto che sia corretto da parte mia pagare 100€ relativi al modem come specificato da contratto e restituire il modem stesso, non essendomi attivata per tempo nella restituzione del modem, ma che non sia altrettanto corretto pagare la mora in quanto conseguenza di una vostra negligenza comunicativa. Né il 30-01 né il 29 febbraio mi è stata dato avviso circa la necessità di pagamento né inviata alcun tipo di fattura (nonostante in questi mesi mi siano comunque continuate a arrivare mail di offerte commerciali dalla Linkem stessa). Se ci fosse stata una comunicazione in tal senso, non avrei esitato a pagare essendo stata io a sbagliare.Preciso inoltre che nel contratto non è specificata la modalità di pagamento eventuale del modem poiché, cito testualmente: In caso di recesso o di scadenza dell’account, il modem dovrà essere restituito a Linkem, perfettamente integro. In caso di mancata restituzione del modem ovvero nel caso in cui il Cliente non ne abbia consentito il ritiro entro 30 giorni dalla disattivazione del servizio, Linkem avrà la facoltà di addebitare al Cliente l’importo di Euro 100 per ogni modem fornito. Infatti, avendo sottoscritto un contratto ricaricabile ove quindi Linkem non aveva la possibilità di addebitare su nessun conto bancario tale importo, l'unica modalità di pagamento del modem sarebbe stata tramite un bollettino, mai ricevuto. Per essere ancora più precisa ricordo che non potevo più accedere dopo un anno dall'ultima ricarica al mio account Linkem e non avrei avuto pertanto altri mezzi, neppure pertanto sul web, di verificare la fattura ed effettuare il pagamento dei 100€ richiesti per il modem.

Messaggi (2)

Linkem

A: M. C.

23/06/2020

DATA NOT AVAILABLE

M. C.

A: Linkem

26/06/2020

Gentile Linkem,come pi&#249 volte ribadito nel mio primo messaggio, non sto contestando il fatto di dover pagare il modem in quanto &#233 stata una mia mancanza nei confronti della vostra azienda secondo quanto riportato dal contratto. Cio&#39 che sto invece contestando &#232 stata la vostra poca chiarezza sulle modalit&#224 di pagamento del modem in quanto non mi &#233 stata data ,da parte vostra, la possibilit&#224 di pagare la fattura che voi avete dichiarato di aver eseguito in data 29 febbraio 2020, ma mi &#233 arrivata direttamente la lettera da parte della societ&#224 recupero crediti. Ribadisco inoltre che i dati relativi alla scadenza del mio contratto non posono essere corretti in quanto l&#39 ultimo pagamento &#233 stato eseguito nel mese di giugno 2018 e non oltre. Vi pregherei pertanto ri sipondere a tale reclamo e non di riportare parti del contratto che non sono utili alla risoluzione del disguido che ho avuto con la vostra azienda.


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