Spett. Italo
In data 17 agosto 2024 ho effettuato un viaggio in treno (treno n° 9948) da Napoli Afragola a Milano Centrale con la Vostra compagnia.
Purtroppo la cappelliera posta sulla testa di noi viaggiatori era troppo piccola per contenere il bagaglio e quindi, come tutti, ho dovuto metterla nella bagagliera all'inizio della carrozza. Sottolineo che la bagagliera non è videosorvegliata nè vigilata da alcun assistente di viaggio, inoltre non è dotata di lucchetti o possibilità di aggancio.
Fino a Roma Termini sono riuscita a tenere d'occhio il mio bagaglio; tra Roma Termini e Roma Tiburtina c'è stato un gran caos. Una volta ripartiti da Roma Tiburtina, non riuscendo più a vedere la mia valigia, mi sono alzata ed effettivamente la mia valigia non c'era più. Insieme a due assistenti di viaggio e al capo treno, abbiamo cercato in tutto il convoglio ma la valigia non è stata ritrovata. Il capo treno mi ha solo saputo consigliare di sporgere denuncia una volta arrivata a Milano.
Ho immediatamente denunciato presso la POLFER di Milano il furto del bagaglio. Il poliziotto con il quale ho sporto denuncia mi ha confermato che, in quella tratta, ci sono continuamente furti e che, nonostante tutto, continua a non essere vigilata e che la denuncia sarebbe stata solo un proforma. (morale della favola, la mia valigia non sarà mai ritrovata)
Inoltre, Italo, non contempla il rimborso per smarrimento\furto bagaglio, diversamente da altre compagnie che offrono l'alta velocità.
Cosa deve fare un passeggero? Stare in piedi tutto il tempo a fare la vedetta vicino al suo bagaglio?
Con la presente richiedo pertanto il rimborso, almeno del biglietto, per la perdita dei miei beni, da stimarsi complessivamente intorno ai 200, 250 euro.