Buonaserain data 8/7/2020, l’allora incaricato Verisure di zona, sig. Massimo Vittori sottopone alla mia firma il “Contratto di sistema di sicurezza Verisure” che nel mio caso prevede “Sistema “Verisure Pack e “Sistema Verisure Extras” dopo aver visionato la mia abitazione, condiviso il numero, la tipologia dei dispositivi di sicurezza e quindi installato tutto l’Apparato ed avviato il collegamento alla Centrale Operativa Allarmi. Durante la spiegazione e proposta del Contratto, l’incaricato Verisure tiene a ricordare che nel caso in cui avessi deciso in futuro di non avvalermi più del servizio, l’Apparato sarebbe rimasto di mia proprietà in quanto, riporto le sue parole, […]la nostra azienda non è interessata a vendere impianti antifurto ma a garantire un servizio di controllo a distanza tramite la connessione alla Centrale Operativa Allarmi e servizi accessori”. Pertanto, dal rappresentante della società Verisure non vi è alcuna menzione dei punti al paragrafo 12 “Diritti sull’apparato” in primis il 12.1 dove viene indicato che “ L’Apparato installato da tecnici di VERISURE presso la Proprietà Vigilata è concesso in comodato gratuito al CLIENTE per tutta la durata del Contratto, affinché quest’ultimo lo utilizzi al solo fine di fruire dei Servizi”. Non contesto, quindi, la mancanza di questa informazione nel contratto da un punto di vista formale quanto il comportamento poco trasparente ed etico del rappresentante Verisure.Solo nei giorni scorsi, durante una telefonata con una addetta del “Servizio Clienti Verisure” alla quale chiedevo lumi sull’importo della fattura di gennaio ’23, avendo avviato richiesta di disdetta, scopro, nonostante il comportamento reticente dell’addetta customer service nello spiegarmi la procedura di disdetta, che l’apparato non è attualmente di mia proprietà ma in commodato d’uso gratuito.Ho ricevuto il modulo “Opzioni d’Acquisto” ma prima di esercitare o meno tale diritto, chiedo che mi venga spiegato cosa rimarrebbe in termini di dispositivi dell’Apparato attualmente in essere e garantita la sua funzionalità piena funzionalità con altra SIM al fine di consentire la chiamata di emergenza in caso di allarme ad i miei numeri personali mobili nel qual caso fosse limitato l’utilizzo dell’impianto contesto la condotta aziendale. Alternativamente, avendo sostenuto una spesa di €1.440,52 per sottoscrizione del contratto, chiedo in caso di rinuncia all’esercizio di acquisto a quanto ammonterebbe la somma riconosciuta da Verisure in questo caso se la somma fosse da me ritenuta non ragionevole o addirittura non prevista da Verisure, ne contesto fin da ora la condotta.