Spett.le Altroconsumo,Vi scrivo dalla città di Pisa, dove abito nella ben nota zona centrale della città e dove ricevo regolarmente la corrispondenza.La busta RACCOMANDATA INTERNAZIONALE ESPRESSO dalla Gran Bretagna a me indirizzata da mio cugino, contenente una sciarpa come regalo di compleanno (Codice di tracciamento Royal Mail: xxxxxxxGB), è stata INSPIEGABILMENTE FERMA PER VARI GIORNI al Centro di Smistamento a Pisa, sebbene l'INDIRIZZO SULLA BUSTA E' CORRETTO, come da ricevuta della Royal Mail del giorno 21/03/2022.Poi, la Raccomandata Espresso è risultata in consegna per vari successivi giorni, MA NON E' STATA CONSEGNATA E NON E' STATO FATTO ALCUN TENTATIVO DI CONSEGNA.In questo periodo il Call Center di Poste italiane NON è stato in grado di dirmi il motivo per cui la spedizione NON veniva consegnata, nè è stato in grado di localizzare la mia Raccomandata Espresso, sebbene si tratti di una spedizione con tracciatura end-to-end e firma alla consegna. Il mio INDIRIZZO E' BEN NOTO AL CENTRO DELLA CITTA' di Pisa ed IL MIO NOME E' SUL CITOFONO.Infine, martedì 06/04/2022, il postino mi consegna la busta previo versamento di €4,59 per ONERI DOGANALI E POSTALI NON DOVUTI SECONDO LA NORMATIVA VIGENTE dell'AGENZIA delle DOGANE e dei MONOPOLI. Infatti, si tratta della spedizione di una sciarpa, regalo di compleanno di mio cugino del valore di £9, ed in quanto tale è gratuita e destinata ad uso familiare. Pertanto, ho chiesto al famigerato Ufficio Reclami di Poste Italiane il RIMBORSO dei €4,59 che sono stata costretta a versare al postino SENZA giustificato motivo. Ad oggi, lunedì 16/05/2022, l'ufficio Reclami di Poste Italiane, che dovrebbe rispondere agli utenti dall'indirizzo di posta certificata reclamiretail@postecert.it NON ha nemmeno aperto un ticket dopo il mio reclamo, che ho loro inviato dal mio indirizzo di posta certificata secondo il modulo da loro previsto. Pertanto, tramite l'Associazione Altroconsumo, chiedo nuovamente a Poste Italiane di INVIARMI COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE della DOCUMENTAZIONE DOGANALE inerente lo SDOGANAMENTO DELLA RACCOMANDATA A ME INDIRIZZATA con relativa INDICAZIONE DEL NUMERO DI BOLLA DOGANALE D'IMPORTAZIONE, che giustifichi il pagamento di €4,59. ***Se Poste italiane NON è ancora in grado di fornire tale DOVUTA documentazione, chiedo nuovamente il rimborso di quanto ho indebitamente pagato al postino, SENZA nemmeno ricevere una ricevuta a fronte del mio pagamento***Ringrazio l'Associazione Altroconsumo per lo spazio offerto a noi malcapitati utenti di Poste Italiane, che della RISCOSSIONE INDEBITA di ONERI DOGANALI e DIRITTI POSTALI - di cui NON è in grado di fornire la relativa DOCUMENTAZIONE DOGANALE DI LEGGE - sta facendo un'ESTORSIONE !!!