Buongiorno, mi chiamo Federica Vella, nata il 14/12/1997 a Gela (CL). In data 21/03/2025 ho stipulato con Generali S.p.A. – Filiale di Caltagirone (CT) la polizza n. 325000971 denominata "Immagina Strade Nuove", con un premio semestrale di €660,00 e annuale di €1.320,00 (documentazione allegata), usufruendo di Legge Bersani con 1° classe di merito.
A giugno 2025, per motivi lavorativi, ho effettuato un cambio di residenza da Gela (CL) a Torino (TO), comunicando tempestivamente la variazione alla compagnia assicurativa. Sebbene il Comune di Torino non abbia ancora rilasciato il certificato ufficiale, la variazione risulta già registrata presso la Motorizzazione Civile.
A seguito di tale comunicazione, mi è stato recapitato il preventivo n. 000000497823384 (documentazione allegata), che prevede un raddoppio del premio assicurativo: €1.198,50 semestrali e €2.397,00 annuali.
Le spiegazioni ricevute dalla compagnia Generali filiale di Caltagirone sono state vaghe e poco trasparenti, limitandosi a giustificare l’aumento con un generico maggior rischio di furto e grandine nel Nord Italia rispetto alla Sicilia.
Mi sono sentita truffata e umiliata, poiché mi è stato detto che non ho alternative fino alla scadenza della polizza annuale: né rescindere la polizza prima della scadenza annuale né eliminare garanzie accessorie (es: furto, incendio, etc.) per ridurre il premio aumentato per cambio di residenza.
Alla mia domanda sul perché del raddoppio del premio, non ho ricevuto risposte concrete né evidenze statistiche o tariffarie che giustifichino un tale incremento solo per un cambio di residenza.
Con la presente, chiedo formalmente l’intervento di ALTROCONSUMO affinché possa:
1. Verificare la correttezza e la trasparenza del comportamento della compagnia Generali.
2. Sollecitare l’invio di un nuovo preventivo equo e giustificato.
3. Avere informazioni sui diritti e le garanzie previste per i consumatori in circostanze simili.
4. Chiarire se esistano strumenti o fonti ufficiali che consentano di prevedere in anticipo eventuali variazioni tariffarie legate al cambio di residenza.
5. Fornire indicazioni sulle possibili forme di opposizione che il contraente può esercitare nei confronti di un incremento tariffario ritenuto sproporzionato e motivato esclusivamente dal trasferimento di residenza.
6. Verificare se l’unica alternativa possibile per evitare l’aumento è ritornare nel luogo di residenza precedente in Gela (CL), come suggeritomi da Generali filiale di Caltagirone.
Resto a disposizione per fornire ulteriori documenti o chiarimenti e confido in un vostro sollecito riscontro.
Cordiali saluti,
Federica Vella