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Reclamo per mancato riconoscimento garanzia estesa su lavastoviglie Bosch modello

In lavorazione Pubblico

Tipologia di problema:

Garanzia

Reclamo

B. T.

A: unieuro

04/11/2025

Con la presente desidero segnalare quanto segue in merito alla mia lavastoviglie Bosch modello BOHSMV6YCX00E, acquistata presso il punto vendita Unieuro di Sassari in data 29/03/2023, coperta da garanzia legale di 24 mesi e da estensione di garanzia Unieuro con scadenza il 27/03/2029 (contratto “Accordo di Servizio per i grandi elettrodomestici”, allegato). In data 21/10/2025 ho richiesto l’intervento di un tecnico del centro assistenza autorizzato Bosch, Assistenza Elettrodomestici di Leandro Pisanu, per ennesimo blocco della lavastoviglie, errore segnalato dall’elettrodomestico E:31 con rubinetto rosso lampeggiante. Il tecnico, con rapportino n. intervento 68086, n. richiesta ex 2570439741, data 21/10/2025, dopo la verifica, ha diagnosticato una corrosione e conseguente perforazione della vasca, dichiarando che l’apparecchio non era riparabile e che avrebbe provveduto ad inoltrare la richiesta a Unieuro per ricevere istruzioni e se il danno rientrava nella garanzia. lo stesso, Mi ha inoltre riferito che, “in base alla legge”, l’elettrodomestico che non è riparabile, doveva essere lasciato smontato e inutilizzabile, per motivi di sicurezza. Tale affermazione non trova alcun fondamento normativo: non esiste alcuna legge italiana che imponga a un tecnico di lasciare un apparecchio smontato o non funzionante, essendo sufficiente una semplice segnalazione del rischio al cliente da parte del tecnico specializzato. Quindi, mi sono ritrovato l’elettrodomestico quasi completamente smontato, privo della sceda elettrica, del fermo porta alla apertura, di diverse viti e componenti lasciati tutti all’interno della vasca. Per l’intervento mi è stata richiesta e addebitata la somma di € 140,00 (50 € per diritto fisso di chiamata e 90 € per manodopera, “solo smontaggio”), come da ricevuta e rapporto di intervento allegati. Successivamente, ho contattato Unieuro per il riconoscimento della garanzia estesa, ma mi è stato comunicato che il danno non rientra nella copertura poiché dovuto a “corrosione”. Tuttavia, nel contratto di estensione è chiaramente specificato che la corrosione non è coperta solo se causata da cattivo utilizzo o uso di prodotti non idonei. Nel mio caso, ho sempre utilizzato prodotti specifici per lavastoviglie e sale rigenerante con l’imbuto in dotazione, come previsto dal manuale d’uso. Non sussiste dunque alcuna negligenza o cattivo utilizzo da parte mia. Ci tengo a dire che il mio elettrodomestico, dotato di tutte le spie, avvisa quando manca il sale e il brillantante. Informo, come ribadito anche al tecnico che lo scrivente ha sempre e solo riposto il sale, con gli strumenti adatti, idonei e in dotazione alla stessa, solo e quando richiesto dalla macchina. Mai e poi mai ho riposto il sale senza essercene bisogno. Informo inoltre che, la macchina, quando ha finito il lavaggio, come da spia di avviamento, risulta spenta e priva di ogni segnale di illuminazione e mai avrei potuto mettere il sale, visto che non viene assolutamente segnalato dalla macchina. La macchina segnale la manca di prodotto solo dopo l’accensione per l’avviamento e quindi, solo allora si può ricaricare la stessa e fargli fare il ciclo di lavaggio. La lavastoviglie ha appena due anni e mezzo di vita (acquisto maggio 2023) e un danno simile alla vasca – parte strutturale e non soggetta a usura – non può essere considerato normale deterioramento, ma difetto di conformità o vizio di fabbricazione, come previsto dagli artt. 128–135 del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005). Pertanto chiedo formalmente e vi diffido ad adempiere per: 1. Il riconoscimento della garanzia estesa e la sostituzione gratuita del prodotto, o, in alternativa, la riparazione a spese del venditore o il rimborso economico del valore dell’elettrodomestico; 2. Il rimborso dei € 140,00 pagati per l’intervento tecnico, in quanto derivanti da una diagnosi di difetto non imputabile all’utilizzatore; 3. La verifica ufficiale della procedura adottata dal tecnico, che ha lasciato l’elettrodomestico smontato senza fondamento legale, creando disservizio e rischio per il cliente. Restando in attesa di un sollecito riscontro entro i termini previsti dal Codice del Consumo, ed in mancanza di risposta o di soluzione soddisfacente, mi riservo di procedere, tramite Altroconsumo e di adire le autorità competenti per la tutela dei miei diritti di consumatore. L’occasione è gradita per porgere Distinti Saluti Data:04/11/2025 F.to B. Massimiliano Tidore

Richiesta di assistenza 04 novembre 2025

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