Spett. Zalando Italy Srl.
In data 20.11.2025 ho acquistato presso il Vostro negozio online un BUSALVATORE – Giacca di pelle schwarz taglia 56 e un Paula – Cappotto invernale blue taglia 3XL pagando contestualmente l’importo complessivo di € 545,85 (di cui € 539,90 per i prodotti e € 5,95 per la consegna).
Alla consegna del prodotto, avvenuta il 25.11.2025, potendone visionare direttamente le caratteristiche, ho deciso di avvalermi del diritto di recesso ai sensi dell’art. 52 e segg. del D.Lsg. 206/05. Vi ho inviato una comunicazione in tal senso tramite il modulo di reso presente nella mia area personale sul Vostro sito (https://www.zalando.it/myaccount/orders) il 25.11.2025.
Il 26.11.2025 mi avete risposto confermando il reso e informando che il pacco sarebbe stato ritirato presso la mia residenza il 27.11.2025, generando sul sito il modulo di reso da inserire nella scatola e l’etichetta da applicare all’esterno per la consegna al corriere.
Non mi è stato rilasciato alcun documento comprovante la presa in carico da parte del corriere e, nonostante ciò, mi avete ripetutamente comunicato che il pacco non risultava rintracciabile, chiedendomi di fornire prove della restituzione. Dopo aver inviato foto e contestato tale richiesta, il 03.12.2025 mi avete comunicato di aver rintracciato la pratica di reso e mi avete chiesto di attendere “con pazienza” i 14 giorni previsti per il rimborso. Trascorso tale termine, il 12.12.2025 vi ho scritto sollecitando il rimborso e, in contraddizione con la vostra stessa comunicazione del 03.12.2025, mi avete nuovamente affermato che il pacco non era stato trovato e che avrei dovuto fornire prova di consegna.
A seguito della mia contestazione e della dichiarazione di voler tutelare i miei diritti, il 15.12.2025 mi avete chiesto di compilare un’Autocertificazione di reso, che ho inviato prontamente; il 16.12.2025 mi avete richiesto di compilare due autocertificazioni distinte, una per ciascun prodotto, sebbene fossero stati restituiti nella stessa scatola, e ho adempiuto anche a tale richiesta. Esattamente un giorno dopo, il 17.12.2025, mi avete comunicato di aver rintracciato la scatola ma che essa risultava vuota, negando il diritto al rimborso e insinuando un comportamento in mala fede da parte mia.
Tale condotta, caratterizzata da versioni contraddittorie, assenza di trasparenza e accuse infondate, configura una pratica commerciale scorretta e lesiva dei diritti del consumatore. Ad oggi, trascorsi 22 giorni dalla consegna, non ho ancora ricevuto il rimborso del prezzo pagato pari a € 545,85. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per l’acquisto. Attendo un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, valendo la stessa quale messa in mora ai sensi e per gli effetti dell’art. 1219 c.c.
Allegati:
1- Conferma ordine
2 - Ricevuta di pagamento
3 - Copia comunicazione di recesso
4 - Etichetta per la spedizione
5 - Conferma reso e indicazione ritiro a domicilio
6 - Scambi di email successivi (tracking non rintracciabile, richieste di autocertificazione)
7 - Copia autocertificazioni di reso inviate il 15/12/2025 e il 16/12/2025
8 - Comunicazione Zalando del 17/12/2025 con dichiarazione di pacco “vuoto”
