Buongiorno, mi rivolgo a voi per segnalare una situazione di irregolarità riguardante la mia posizione accademica.
In data 11/02/25, ho ricevuto una comunicazione in cui mi si richiede il pagamento dell’importo di 4.280 euro per tasse universitarie non saldate, con la minaccia di azioni di recupero giudiziale in caso di mancato pagamento.
Tuttavia, desidero far presente quanto segue:
Richiesta di rinuncia agli studi non accolta:
Due anni fa, ho cercato di presentare rinuncia agli studi, ma mi è stato risposto che ciò era possibile solo in un limitato periodo annuale (giugno-luglio). Questo vincolo non mi ha permesso di interrompere formalmente il mio percorso nei tempi necessari.
Mancato utilizzo dei servizi universitari:
Durante il primo anno, ho seguito alcune lezioni nei primi mesi, senza mai sostenere alcun esame.
Durante il secondo anno, a causa di difficoltà economiche, non ho potuto effettuare i pagamenti richiesti, senza mai accedere alla piattaforma universitaria né frequentare alcuna attività.
Mancata risposta dalla segreteria:
Ho più volte provato a contattare la responsabile della mia posizione amministrativa, ma non è mai stata disponibile e non ho mai ricevuto riscontro alle mie richieste.
Richiesta di chiarimenti e annullamento del debito
Alla luce di quanto sopra, ritengo inappropriata e ingiustificata la richiesta di pagamento delle tasse per un servizio di cui non ho mai usufruito e per il quale avevo manifestato l’intenzione di rinunciare agli studi.
Chiedo pertanto:
L’annullamento delle tasse richieste, considerata la mancata fruizione dei servizi e l’impossibilità di presentare la rinuncia per motivi burocratici.
Una risposta scritta che chiarisca la mia posizione amministrativa e le eventuali alternative disponibili.
In attesa di un vostro riscontro, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti,
Antonella De Iuliis