Buondi’In data 13.11.2020 la Camer gas&Power, fornitrice Energia Elettrica, invia alla sottoscritta Randis Rossella, la fattura di addebito ‘’risarcimento danni per manomissione’’ di e.250.39+iva pari a 305.48 euro come richiesto dalla E-distribuzione per:Costo verifica e redazione verbale euro 46.49+ivaCosto sostituzione misuratore euro 97.40+ivaCosto attivita’ amministrative e commerciali euro 106.5+ivaSpese per danni euro 0Totale 250.39+iva. Premetto che, E-distrubuzione in data 25.02.2019 ha accertato la manomissione del misuratore e nello specifico sui tenoni posteriori e sulle saldature del circuito amperometrico, ‘’senza alterazione del dato di misura’’ relativo al punto di prelievo con la seguente dichiarazione della sottoscritta lasciata agli atti, a seguito di tale verifica: dichiaro di essere totalmente ignara della manomissione subita. Si tratta di contatori esposti alla portata di tutti e qualcuno potrebbe averlo manomesso per finalita’ a me sconosciute. Non ho tratto alcun beneficio da questa ‘’presunta manomissione’’ perche’ non vi e’ prelievo irregolare di fornitura. Alla luce di quanto esposto, ho richiesto con esito positivo la migrazione vs. Enel Energia ed iniziato i reclami vs. Camer gas&power che mi risponde che non puo’ procedere allo storno del dovuto in quanto richiestogli da E-Distribuzione e mi manda una richiesta di recupero.E-distribuzione risponde ai miei 3 reclami che hanno provveduto ad addebitare le spese di verifica, a titolo di risarcimento dei danni ai nostri impianti e per i costi amministrativi e commerciali e rigettano ogni reclamo di richiesta annullamento addebito come da allegati. Chiedo di procedere con richiesta di annullamento addebito non dovuto, in quanto la rimozione del contatore e’ stata una loro scelta senza la mia presenza ed inoltre, non vi e’ stata alcuna alterazione del dato di misura.GrazieRossella Randis