Buongiorno,il giorno 29-12-2021 alle 11.30 circa, ho ricevuto un SMS firmato PosteInfo che segnalava un blocco delle utenze, io non ho interagito in alcun modo con l'SMS ma dopo pochi minuti ne ho ricevuto un altro marcato GooglePay che chiedeva di registrare la mia carta Poste Pay a GooglePay. Alle 13 circa, ho aperto l'app PostePay e ho visto delle transizioni non autorizzate.Le operazioni sono state eseguite a centinaia di chilometri di distanza con il pos, quindi in negozi fisici, utilizzando GooglePay.Mi sono recato subito presso l'ufficio postale dove, con l'aiuto del direttore, ho bloccato la carta.Io non ho autorizzato nessuno ad effettuare quelle operazioni, non ho registrato la carta su nessun servizio GooglePay, ripeto inoltre di non aver minimamente interagito con l'sms e/o cliccato sui link presenti.Nel cellulare (Honor 8, Android 7) avevo installato anche l'applicazione della banca ma in quel conto non ci sono state operazioni malevoli.Ora, se quell'sms è riuscito in qualche modo ad accedere al mio cellulare, solo le credenziali di PostePay sono state estratte, non quelle della banca.Per altro è evidente che i malintenzionati per riuscire a pagare con il pos sono riusciti ad accedere anche al pin della carta.Io il pin della carta non l'ho salvato in nessun file locale, né in qualche chat dato che non l'ho mai usato. Ho sempre effettuato il login nell'app con l'impronta digitale e non ho MAI reso disponibili il pin della carta in alcun modo.Ora, è evidente che l'app PostePay non ha protetto adeguatamente l'informazione del pin della carta, dato che invece l'app della banca non è stata violata.Ho già presentato un disconoscimento che mi è stato rifiutato, dicendo che non sono state riscontrate anomalie, ma ne farò un altro.Ribadisco che io non ho autorizzato nessuno ad effettuare quei pagamenti, è in corso una ricerca da parte dei Carabinieri per identificare queste persone in seguito alla mia denuncia.Rifiutando il disconoscimento, Poste Italiane mi sta implicitamente accusando di falsa testimonianza e tentativo di frode nei loro confronti nel richiedere un rimborso. Sono uno studente universitario e mi sono visto RUBARE circa 2000 euro, ovvero tutta la borsa di studio che mi avrebbe permesso di mantenermi l'anno accademico.Non è possibile che per una vulnerabilità come questa (e non per un mio errore!) sto rischiando di non poter proseguire gli studi. Chiedo cortesemente di essere contattato e di approfondire la questione per riavere i soldi che mi spettano. Sono pronto a percorrere vie legali, denunciandovi per mancata protezione dati di autenticazione e di pagamento, concussione di reato, accusa di falsa testimonianza nei miei confronti e danni morali.