Sono il titolare di un negozio on-line con regolare partita iva e opero in Drop Shipping, da fine novembre a marzo ho effettuato degli acquisti con pagamento PayPal da un fornitore in Cina, detto fornitore non mi ha mai spedito e ho protratto i tempi per fare i reclami, perché prima le feste di natale, poi il capodanno cinese e dopo il convid19 motivavano plausibilmente i ritardi di spedizione, per tutta risposta il venditore i primi di marzo, dopo essere stato da me pressato, inizia a dire cose insensate che le spese di spedizione sono aumentate e non mi può spedire, ma io nel frattempo l’ho pagato e i miei clienti giustamente si sono risentiti con me. Visto la rottura dei rapporti e la mancanza di rimborsi da parte sua in data 19/03/2020 effettuo, dopo aver letto attentamente il regolamento, come mio diritto e entro i termini contrattuali e pubblicizzati da PayPal i sette reclami per un totale di circa 3000 dollari. PayPal prende in carico i reclami e mi invia una mail in data 21/03/2020 con la notifica e la spiegazione che non bisogna fare abusi dei reclami, prendo atto di quello che scrive e non avendo fatto abusi attendo che mi ricontattino.Il 26/03/2020 mi arriva una mail dove mi si informa che il mio account Paypal era stato limitato irreversibilmente. Chiamo per avere notizie e mi rispondono che loro mi avevano avvertito il 21 con la mail. Ma di cosa? Faccio presente al Call Center che non esiste sul regolamento Paypal nessuna indicazione di una quantità massima di reclami ne di numero e tanto meno come moneta. Mi rispondono che è comunque è un abuso, abuso di cosa, abuso di chiedere e ricevere ciò che è proprio diritto? Nel frattempo monitorizzo i reclami che nell’arco del tempo vengono spostati come soluzione ogni giorno più in là, controllando le tracciature segnalate dal venditore a PayPal risultano inesistenti e da regolamento PayPal se non puoi dimostrare di aver consegnato o spedito al’’indirizzo regolarmente registrato su PayPal la pratica si chiude a favore dell’acquirente, sempre che i soldi ci siano sul conto del venditore sennò PayPal con una scusa non ti paga nulla.Altre telefonate intercorse dove le contestazioni fatte dal Call Center smontate regolamento alla mano, esordiscono con: - ha abusato della garanzia, nessuna limitazione segnalata sul regolamento- ma si ha ragione ma una spedizione risulta consegnata a Roma, peccato che risiedo ad Aprilia ed è segnalato sul conto PayPal - ma lei è sfortunato, questo non mi pare reato- ma lei perché ha continuato ad acquistare, e voi perché gli avete lasciato il conto funzionante Arrivando ai giorni nostri dove si è verificato l’assurdo mi hanno accettato e regolarmente rimborsato un reclamo e rifiutato un altro verso la stessa persona con le stesse motivazioni la stessa tracciatura falsa uno valido e uno no? Ad oggi mi hanno rifiutato tre reclami una il 16/05/2020, una il 18/05/2020 mattina e una il 18/05/2020 pomeriggio, e rifiuteranno anche i restanti, dichiarando che essendo il conto limitato i reclami vengono annullati. Guarda caso le stanno rifiutando da Sabato da quando ho chiesto documentazione informativa e copie delle registrazioni telefoniche da dove si evince la loro malafede. I reclami come già detto sono stati fatti il 19/03/2020 e il blocco è stato fatto il 26/03/2020 quindi il conto era perfettamente funzionante al momento del reclamo. Loro hanno limitato il conto e motivano la chiusura delle pratiche perché il conto è limitato. Io questa lo chiamo abuso di potere, come se un poliziotto ti ferma ti rompe un faro e poi ti fa la multa perché giri con il faro rotto.Nel frattempo ho fatto mille telefonate tutte quante con richiesta di registrazione, e registrate anche personalmente, in una di queste la signorina mi fa capire inequivocabilmente che il comportamento di PayPal è dato dal fatto che non vogliono pagare, perché sanno che non recupereranno dal venditore e chiuderanno tutte le pratiche con la stessa scusa e che loro non possono fare niente perché la pratica è gestita dalla centrale e cortesemente mi ha controllato tutte le pratiche e mi conferma che ho ragione.Ora hanno iniziato sulle mail a scrivere che hanno chiuso la pratica secondo i dati che gli avrei fornito io, Quali dati? A me non hanno chiesto nulla.Vi chiedo di intercedere e che siano risolte le pratiche regolarmente secondo regolamento scritto da PayPal e che io al momento di aprire l’account ho accettato e che credo sia regolare e corretto che loro per primi lo mettano in atto.