Il 7 febbraio 2017 è stata inviata una richiesta di allaccio e installazione nuovo contatore attraverso enel energia, in qualità di fornitore. In seguito a numerosissimi solleciti per l'esecuzione dei lavori, Italgas ha comunicato che era necessario il documento di fine lavori, senza specificare in cosa consistesse questo documento, nonostante sia stato più volte chiesto un chiarimento.Il 14 giugno ho inviato una pec a italgas spiegando la situazione ed ho ricevuto il 11 luglio la solita risposta in cui mi si dice che manca la comunicazione di fine lavori. Chiedo nuovamente un chiarimento, sempre via pec, ma non ricevo altre risposte. Nel frattempo enel ha inviato altri solleciti ricevendo risposte contradditorie: 1) manca la certificazione di inizio lavori 2) pratica in attesa di provvedimento 3) in attesa di autorizzazione per lavori di scavo.A fine luglio mi rivolgo al servizio conciliazione per parlare direttamente un rappresentante della ditta. Dopo alcuni giorni vengo contattato dalla centrale operativa della mia zona che mi dice che ha avuto notizia (non so da chi) della mia situazione, ma che prima di allora non aveva mai ricevuto alcuna segnalazione. Mi viene detto che devo effettuare i lavori di installazione della nicchia di alloggiamento del contatore e comunicarne la fine lavori, solo in seguito verrà inoltrata la richiesta all'ente proprietario della strada (città metropolitana di Torino) per effettuare i lavori di scavo. Provvedo ad effettuare i lavori ed a comunicarne l'adempimento ed il 9 agosto viene fatta richiesta alla città metropolitana per effetturare i lavori di scavo. L'autorizzazione viene concessa il 3 settembre.Nel frattempo è stata fatta la conciliazione online nella quale italgas si impegna ad effettuare i lavori di allaccio entro metà ottobre.Non ricevendo notizie per molte settimane chiamo la città metropolitana per assicurarmi che sia stata data l'approvazione per i lavori di scavo. Ricevo risposta positiva, che comunico ad italgas il 2 ottbre, la quale italgas in teoria è tenuta ad effettuare i lavori entro 15 giorni dall'autorizzazione della città metropolitana. Tale autorizzazione viene trovata da italgas solo il 12 ottobre! Mi viene detto che i lavori saranno effettuati il 29,30 e 31 ottobre. Il ritardo rispetto al 12 ottobre è dovuto per ottenere il permesso di un senso unico alternato da parte del comune. Durante i lavori di scavo non viene installato alcun semaforo. I lavori vengono ultimati il 8 novembre, con un ritardo di oltre una settimana rispetto a quanto comunicato in precedenza. Preciso che non mi era stato detto che avrei dovuto effetturare io i lavori di installazione della nicchia del contatore e che comunque non sono riuscito, in oltre 5 mesi, a ricevere alcuna informazione a questo proposito. Inoltre, ho pagato per l'installazione di due contatori, mentre me ne è stato installato solo uno perchè ho predisposto solo una nicchia. Nessuno mi aveva informato di doverne installare due! Morale della favola, da quando mi sono trasferito nella nuova abitazione a maggio, sono rimasto per 7 mesi senza gas per la cottura, l'acqua calda e il riscaldamento. Ho dovuto acquistare un boiler elettrico per l'acqua, una piastra elettrica per la cottura e due termosifoni elettrici ad olio per il riscaldamento.