Spett. trenord,
ho subito su tratta milano varese nord il 11.01.2024 ingiusta sanzione senza alcun verbale nè alcun riferimento normativo nè tanto meno una minima descrizione del fatto con identificazione controllore assolutamente anonimo che non ha firmato nulla nè aveva addosso distintivo con nome e cognome ma solo banale divisa che chiunque potrebbe acquistare e adattare. nessuna minima possibilità difesa con termine ricorso e possibilità di pagopa per essere sicuri di non pagare a finto controllore con rischio truffa per una multa di 35 euro con 10 di sovrapprezzo abominevolmente spropositata rispetto a biglietto di 2,70 euro peraltro esibito anche se formalmente scaduto ma sostanzialmente pagato. in mano mi trovai solo ricevuta di pagamento su scontrino documento 25635541 h 08.08 dell'11.01.24.
Con la presente richiedo pertanto annullamento sanzione con rimborso dei 47,70 euro pagati ingiustamente solo per quieto vivere, con una scenata da controllora anonima che mi ha gridato davanti a tutti che doveva ancora denunciarmi e mi ha costretto a strappare biglietto anzichè metterlo a verbale a titolo probatorio chiamando guardie a testimonianza. Vi invito a corrispondermi quanto prima tale somma tramite riaccredito sul mezzo di pagamento utilizzato per il pagamento, ossia stesso conto corrente bancomat da vs scontrino.
In mancanza di un riscontro entro 15 giorni dal ricevimento della presente, mi riservo di adire le vie legali a tutela dei miei diritti. sono pendolare da 30 anni e non ho mai visto simile scena e multa dopo una vita a vedere extracomunitari, spesso pure con le biciclette abusive, ragazzotti e bulli di periferia che faticano a scendere mandati giù da controllori disperati che non fanno pagare loro alcunchè. il tutto sotto gli occhi della videosorveglianza cui risulta il triste fenomeno da me appena descritto. ho atteso mesi per un vs riscontro che mi rimanda ingiustamente a giudice di pace che mi chiede per cominciare tributi ancora più alti della stessa multa. in assenza di verbale, il termine di ricorso si deve intendere nell'ordinaria prescrizione/decadenza non ancora scaduta e si aprono le vie per una denuncia penale per terroristica estorsione soldi.