Gentile Servizio Clienti Booking.com,
desidero segnalare un grave disservizio riscontrato durante il mio soggiorno presso Hotel Sirio, dal 15 al 18 ottobre 2025, prenotazione effettuata tramite il vostro portale.
Mi ero recata presso la struttura per motivi di salute, dovendo sostenere alcune visite mediche, e purtroppo l’esperienza è stata estremamente negativa.
Al mio arrivo ho constatato che il riscaldamento non era funzionante in tutta la struttura. Il personale mi ha proposto un cambio di stanza, assicurandomi che il giorno successivo il riscaldamento sarebbe stato acceso, ma ciò non è mai avvenuto per l’intera durata del soggiorno. Purtroppo non possiamo fornire prove dirette del mancato riscaldamento, ma diverse recensioni online confermano che questa struttura non accende il riscaldamento né in primavera né in autunno.
Inoltre, nella stanza era presente un’infestazione di cimici, che ci pungevano anche durante la notte. Siamo stati costretti a eliminarle autonomamente, nonostante avessimo più volte segnalato la situazione al personale. Allego a supporto foto delle cimici e delle punture.
Il giorno dopo la prima segnalazione, invece di ricevere scuse o informazioni sulla risoluzione dei problemi, il responsabile dell’hotel mi ha contattata solo per lamentarsi della presenza di presunti mozziconi di sigaretta in camera, che in realtà erano dispositivi IQOS spenti, presenti nelle tasche dei nostri giubbotti e mai utilizzati nella stanza.
Ho tentato più volte di trovare una soluzione con la struttura, ma l’unica proposta ricevuta è stata quella di cambiare stanza. Tale soluzione, tuttavia, non avrebbe risolto né il problema del riscaldamento né quello delle cimici, data anche l’assenza di zanzariere.
Ho provato inoltre a contattare l’assistenza Booking.com, senza riuscire a ricevere supporto. Da parte di Booking ho ricevuto un premio di €17,90, che non è assolutamente congruo al disagio subito.
Questa situazione è inaccettabile, soprattutto considerando che il viaggio era legato a motivi di salute: al termine del soggiorno sia io che il mio compagno ci siamo ammalati, situazione che ci costringe a perdere una settimana di lavoro e a sostenere costi per medicinali ed eventuali antibiotici.
Chiedo pertanto il rimborso totale dell’importo pagato e che vengano presi provvedimenti nei confronti della struttura, affinché simili episodi non si ripetano con altri clienti.
Resto a disposizione per fornire eventuali ulteriori dettagli a supporto della mia segnalazione.
Cordiali saluti,
Chiara Vergine
Allegati: foto cimici e punture