sono costretta a scrivervi per segnalare un episodio estremamente grave riguardante un reso da me effettuato tramite il vostro servizio.
Ho restituito un cappotto acquistato online, mai indossato (trattandosi di un capo invernale acquistato fuori stagione), provato solo in casa e rimesso immediatamente nella sua confezione originale. Il motivo del reso – taglia errata – è stato correttamente indicato anche sull’etichetta di reso, come da procedura.
Con mia sorpresa, dopo alcuni giorni mi avete comunicato via email che il reso è stato rifiutato perché il capo risulterebbe danneggiato. A fronte delle mie ripetute richieste di chiarimenti, mi è stata inviata una singola foto, del tutto insufficiente: mostra un taglio vistoso su una manica, ma non l’intero cappotto, né alcun elemento utile a identificarlo come quello da me restituito. Il colore visibile nell’immagine, peraltro, è diverso da quello del cappotto da me acquistato.
Trovo inaccettabile che un’azienda come Zalando – di cui sono cliente abituale e che ho sempre considerato affidabile – gestisca i resi con una tale mancanza di trasparenza e professionalità. Non solo non è stata fornita alcuna prova concreta del presunto danno, ma la documentazione inviata è generica, non verificabile e incompatibile con l’articolo da me restituito.
Pretendo quindi:
• Prove certe, complete e verificabili che attestino inequivocabilmente che il capo mostrato nella foto è quello da me restituito;
• Dettagli sul processo di controllo adottato per i resi e su chi ha effettuato la valutazione del presunto danno;
• Un’immediata revisione della decisione, basata su fatti concreti, e non su generiche affermazioni prive di fondamento.