Buongiorno,
il 5/6/2025 ho acquistato il biglietto di rientro da Roma per la data 2/11/2025 con partenza da Roma Termini h 12.25 e arrivo a Brescia h 16.33(rif. RIC. N. 103608824) per la mia prossima partecipazione al Giubileo a Roma per il 2/11.
Costo euro 59,90, prima classe business fast track.
In data 15/10/25 ho ricevuto un sms che mi comunicava che il treno Italo 8960 da Verona PN a Brescia veniva cancellato e che avrei avuto un rimborso tramite credito/borsellino Italo(non cash). Non ricevendo accredito sul mio conto bancario o Paypall, per tornare a casa entro il 2/11/25 ho dovuto ricomprare un biglietto Italo e l'unico treno prenotabile è quello che partirà da Roma h 18.30. Il prezzo più economico è pari a euro 144 e arriva fino a euro 340. Ho ricevuto lo sconto pari al prezzo pagato (euro 59,90) e pagato la differenza per il nuovo biglietto(euro 84,10). Nonostante il disagio sia stato procurato da Italo, ho dovuto pagare una sovratassa di euro 12 per cambio treno, obbligato e non da me richiesto. Con Trenitalia il biglietto mi sarebbe costato euro 89. Ritengo ci sia una speculazione di Italo per aver concesso tariffe agevolate a treni prenotati a livello aziendale e un danno per singoli cittadini come me. Sono molto sdegnata per questa speculazione (per dare un parametro di confronto, chi viaggia aziendalmente in economy per il Giubileo, pagherà circa euro 30/medesima tratta). Inoltre arriverò presso il mio domicilio con già 6h di ritardo programmato (h 22.40 anzichè 16.30). IL giorno dopo dovrò prendere servizio a Brescia entro le h8(non rimandabile). Mi auguro almeno nella puntualità di questo treno. Chiedo ad Altroconsumo una verifica su casi analoghi che possono occorrere nelle stesse date (tra 31/10 e 2/11/2025). Attendo cortese riscontro. Ringrazio e porgo cordiali saluti. Cinzia Belotti