indietro

TRUFFA ONLINE tramite SUBITO.IT

Chiuso Pubblico

Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

N. P.

A: Subito.it

07/12/2022

Buongiorno il 11/9 ho individuato un oggetto in vendita su SUBITO.IT e volendolo acquistare ho inviato la proposta di acquisto tramite il portale a seguito del quale ho ricevuto sul mio cell un codice di validazione che mi ha permesso di formalizzare la mia proposta al venditore, tramite chat di Subito.it . Dopo qualche minuto il venditore mi risponde nella chat che accetta la mia proposta e mi chiede di digitare il mio cell in una pagina del sito che io non trovo e allora lo comunico nella chat di Subito.it . A distanza di qualche ora il venditore mi ricontatta tramite Whatsapp chiedendomi se ho ricevuto il link attraverso cui fare il pagamento, coadiuvato dall'assistente online che continua ad inserirsi nella chat di Subito.it . Dopo diversi tentativi con carta di credito non andati a buon fine, l'Assistente mi suggerisce il pagamento con Paypal, tuttavia io lo ignoro e insisto con la carta di credito finchè il mio istituto di credito mi invia il codice di autorizzazione ma il pagamento non va comunque a buon fine, per cui informo il venditore tramite Whatsapp e questi mi rassicura che non venderà la merce e potremo riprovare la mattina successiva. All'indomani, ricollegandomi al link ricevuto il giorno precedente con un sms proveniente da Subito.it , l'Assistente online mi invita a servirmi di Paypal fornendomi le varie indicazioni per pagare tramite un indirizzo email a cui effettuare il pagamento. Poichè Paypal rifiuta ripetutamente il pagamento a questo primo indirizzo, temendo che il problema dipenda dall'importo dell'acquisto, provo ad effettuare il pagamento della medesima cifra ad un amico e in questo caso Paypal non mi impedisce la transazione (fatto salvo di annullarla io, prima della conferma definitiva dell'operazione). Segnalo questa situazione all'Assistente online - sempre dalla pagina di pagamento di Subito.it ricevuta il giorno precedente a mezzo sms da Subito.it - il quale mi comunica un secondo indirizzo e-mail questo non da ), l'Assistente mi invia un secondo indirizzo e-mail. A questo punto, nel momento in cui provo a pagare prima di procedere Paypal mi chiede una doppia autenticazione - cosa mai accaduta durante i tentativi precedenti (anche quando avevo provato a pagare il medesimo importo al mio amico) - e altra cosa insolita Paypal propone come unica scelta l'invio di denaro a un amico/familiare (cioè non mi propone l'alternativa beni/servizi). A quel punto, non avendo alternative ho proceduto al pagamento, ricevendo conferma dell'operazione da Paypal e successivamente anche dal venditore (tramite Whatsapp) e da Subito.it (tramite sms).Per quattro giorni il venditore ha continuato ad essere online con il numero di Whatsapp all'inizio rispondeva (anche telefonicamente) alle mie richieste di spedizione della merce adducendo impedimenti/imprevisti vari e successivamente non rispondendo ma limitandosi a leggere i miei messaggi dove minacciavo di rivolgermi alla Polizia, dopodichè il numero è stato disattivato.Contattato il servizio clienti di Subito.it questi ha disconosciuto qualsiasi responsabilità, sebbene l'annuncio fosse presente nel loro portale e quando ho inviato la proposta di acquisto tramite il loro portale, io abbia ricevuto un sms con un codice di validazione della proposta sul mio telefono considerando che sino a quel momento il mio numero non era stato comunicato a nessuno ma era noto solo a Subito.it poichè l'avevo comunicato alcuni giorni prima per potermi iscrivere al servizio (evidentemente i truffatori avevano già bucato i loro database).Ritengo che anche Paypal ci ha messo del suo, permettendomi di eseguire questa transazione solo con una procedura non usuale di doppia autenticazione, quasi fosse noto a Paypal un rischio o una criticità legata specificatamente a quell'indirizzo e-mail (faccio questa affermazione perchè prima e dopo il pagamento incriminato, ho provato a fare altre operazioni con importi minori e maggiori di quello in questione, verso altri indirizzi e-mail, e non mi è mai stata richiesta la doppia autenticazione) inoltre sottolineo anche il fatto che Paypal mi abbia obbligato ad effettuare il pagamento come amici/familiari perchè, come già detto, non mi ha proposto l'alternativa beni/servizi. Le suddette anomalie le ho segnalate al servizio clienti di Paypal per avere delle spiegazioni, ma questi si sono trincerati dietro dei banalissimi non saprei.Pertanto difronte all'impossibilità di raggiungere un accordo con Subito.it e/o Paypal anche solo a parziale rimborso dell'importo truffato, mi sono rivolto ai Carabinieri per denunciare il tutto, corredando le mie dichiarazioni con una ricca raccolta di screenshot di tutto quanto accadutomi.


Hai bisogno di aiuto?

I nostri avvocati esperti in diritto del consumo sono a disposizione dei nostri soci per fornire un consiglio personalizzato

Chiama il nostro servizio

I nostri avvocati avvocati sono disponibili dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 13:00 alle 17:00 (il venerdì fino alle 16:00).