Ho ricevuto una lettera dall'azienda Parkdepot Srl che mi contesta una violazione delle condizioni di parcheggio in data 2/2/24. La lettera afferma che entrando nel parcheggio di un supermercato ho sottoscritto implicitamente un contratto, e che tale contratto prevede una penale di 25 euro nel caso in cui la sosta sia più lunga di 2 ore più 15 euro per l' identificazione proprietario auto e altre spese . Avendo io sostato per 2 ore e 14 minuti mi chiedono di pagare la penale. Il parcheggio in questione è situato a Torino, in Corso Turati 75 ed è il parcheggio del Carrefour.
L'ingresso del posteggio in questione non è presidiato da alcuna barriera , nè erano al momento evidenti cartelli segnaletici nel punto di ingresso. Inoltre faccio notare che l'accesso al parcheggio è da un controviale assai trafficato e se ogni automobilista dovesse fermarsi a leggere un ipotetico cartello con regolamento di tipo contrattuale creerebbe un ingorgo del traffico, quindi seppur venisse installato un cartello all'ingresso questo non sarebbe leggibile.
La lettera minaccia poi di incorrere in ulteriori costi qualora non pagassi entro il 5/3/24, mi chiedo con quale legittimità.
Come già detto non ho notato alcun cartello, se mai questo fosse presente non sarebbe possibile leggerlo per le condizioni di viabilità; soprattutto non ho accettato nessuna condizione e non ho violato alcuna condizione di utilizzo, proprio perché non ho accettato nulla.
A prescindere dalla legittimità , trovo vergognoso far giungere tal tipo di comunicazione a chi abitualmente fruisce del vostro negozio contribuendo alla sua sussistenza.
Troverei elegante e rispettoso del cliente rimuovere tale servizio, installando al limite delle barriere con distribuzione di biglietto gratuito per il cliente per il tempo pattuito, in modo che sia inequivocabile l'accettazione delle condizioni di ingresso.
Richiedo quindi alla Parkdepot ed alla Carrefour annullamento della richiesta.
Certo di un vostro aiuto e nella speranza di poter continuare ad essere come sempre vostro cliente, pur considerando la grande alternativa nel breve raggio di distanza.