Spese extra non specificate dall'amministratore
Salve.
Cerco aiuto per contrastare le richieste di un amministratore di condominio che chiede il pagamento di spese straordinarie, mai dichiarate né autorizzate in assemblea o dal sottoscritto. In breve, ho un secondo box auto in un condominio vicino casa, per il quale sostengo le normali spese condominiali suddivise in millesimi per le parti comuni e per tutto quel che riguarda il mio box. Il problema è che da tempo l'amministratore pretende il pagamento di circa 900 euro per spese extra di cui non sono mai stato messo a conoscenza. Ho più volte richiesto al suddetto amministratore di darmi informazioni e prove documentali di tali spese (preventivi, fatture e quant'altro) che giustifichino tali esborsi, ma non ho mai ricevuto alcuna risposta nel giro di oltre due anni di richieste, anche per raccomandata e via pec. Credo che l'ultima mossa che mi rimane sia quella di rivolgermi ad un legale, per avere tali documenti e capire quindi se e cosa dovrei effettivamente pagare. Potete consigliarmi il percorso migliore per tutelarmi contro questa richiesta assurda e volutamente non giustificata dell'amministratore?
Grazie mille.
David Rossi

L'amministratore del mio condominio mi ha richiesto il pagamento di 1200 euro per rate condominiali del 2020. Io sostengo che le ho gia' pagate e ho esibito le ricevute di pagamento a suo tempo rilasciatemi dal portiere cui e' affidato il compito della riscossione. L'amministratore sostiene che le suddette ricevute mi sono state consegnate per mero errore e quindi devo IO portare le prove che ho effettivamente pagato: Io non ricordo se le suddette rate sono state pagate in contanti o con bonifico, d'altronde dopo il decesso di mio marito nel 2021 il conto corrente bancario e' stato chiuso) e alla mia veneranda eta' non posso sbattermi da un ufficio all'altro per risalire a questo pagamento. Voi che fareste al mio posto?