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contestazione verbale

Risolto Pubblico

TRENITALIA

Azienda non attiva

Tipologia di problema:

Altro

Reclamo

G. N.

A: TRENITALIA

09/01/2020

Credo di essere stato vittima della complessità del processo di sanzione da parte di trenitalia e non credo sia giusto pagare nonostante sia in regola con i pagamenti nei confronti di trenitalia.Riassumendo in una frase l’oggetto della pratica sono stato multato sul treno frecciaBianca 8623 il giorno 07/Maggio/2019 tratta Massa centro – Pisa centrale perchè reo di non avere con me l’abbonamento Frecciabianca in forma cartacea. Gli errori che imputo a Trenitalia sono 2 Primo: il controllore non mi ha rilasciato il verbale in forma cartacea che volevo assolutamente contestare in quanto avevo regolarmente l’abbonamento del mese di Maggio. Secondo: il giorno 03/Gennaio/2020 ritiro la raccomandata in questione e nella stessa leggo che non ho effettuato il pagamento della prima multa, non maggiorata chiaramente, inviata in data 08/Luglio/2020. L’errore sta nel fatto che io non ho ritirato nessuna raccomandata quindi non capisco come è possibile che senza presa visione mi si debba aumentare l’importo della sanzione. Dunque se avessi avuto la sanzione cartacea avrei dovuto pagare una penale di 5€ contro le 280,07 che mi sono state chieste.Per agevolare l' analisi inserisco anche il numero di reclamo che feci in data 07/Maggio/2019 ore 19.53 per lamentarmi del fatto che non mi fosse stata data la sanzione cartacea che volevo contestare. A tale reclamo non ho avuto alcuna risposta da parte di Trenitalia. (Reclamo 3413871).Ho chiesto spiegazioni inviando una mail all'indirizzo presente all'interno della sanzione in data 5/gen/2020 senza ricevere alcuna risposta (postvendita.toscana@trenitalia.it). La mia vicenda è identica alla stessa che potete trovare al link (https://www.altroconsumo.it/reclamare/bacheca-dei-reclami/dettagli-bacheca-dei-reclami?referenceId=CPTIT00688640-37) con la differenza che a me non è stato rilasciato il verbale per negligenza del controllore e oltre a ciò mi è stata aumentata la multa fino al massimo della sanzione senza che avessi ritirato la prima raccomandata.

Messaggi (1)

TRENITALIA

A: G. N.

07/02/2020

Gentile Signor Giaconi,facciamo seguito alla sua corrispondenza dello scorso 4 Gennaio, riguardante l'ingiunzione di pagamento ricevuta , per comunicarle quanto segue:- in data 07/05/2019 il Personale di Bordo del treno 8623 in fase di controllo biglietti, una volta riscontrato che era sprovvisto di regolare titolo di viaggio, ha redatto il verbale di accertamento AY6874459, alla cui notifica si è proceduto tramite invio per posta raccomandata, in data 22/05/2019 a cura dei nostri Uffici. La raccomandata risulta notificata in data 08/07/2019 dopo la compiuta giacenza per mancato ritiro presso l'Ufficio Postale- nel verbale è riportata la richiesta di pagamento del biglietto a tariffa base per l'itinerario da lei percorso (Eur 12,50) maggiorata di Eur 50,00 quale sovrattassa applicata a bordo treno, ed è indicato il termine di pagamento, corrispondente a 60 giorni (decorrenti dalla data di notifica, nel suo caso dal 08/07/2019), oltre i quali l'ammontare della penalità si incrementa ad Eur 200,00 oltre ogni ulteriore onere dovuto- con risposta del 14/05/2019 all' indirizzo email giaconi@teletu.it da lei fornito con suo reclamo n. 3413871 del 07/05/2019, la informavamo che, in quanto possessore di Abbonamento Freccia Bianca, regolarizzato a bordo treno perché non in grado di esibire il titolo di viaggio al momento del controllo da parte del nostro Personale di scorta, avrebbe potuto rivolgersi presso qualsiasi biglietteria di Trenitalia, entro 3 giorni successivi al ricevimento via posta della notifica differita del verbale , presentando l'abbonamento valido al momento della regolarizzazione per ottenere l'annullamento del verbale, e pagando a titolo di penale l'importo di Eur 5,00.- non avendo riscontrato da parte sua alcun pagamento abbiamo provveduto all'invio dell'atto di ingiunzione, in suo possesso, che ha comportato un aggravio delle spese a suo carico corrispondenti a Eur 17,57.Per quanto sopra esposto, la cifra richiesta nell'atto d'ingiunzione corrispondente a Eur 280,07 è composta da:- Eur 12,50 biglietto a tariffa base- Eur 50,00 sanzione- Eur 200,00 sopratassa prevista dalle condizioni commerciali Trenitalia per il mancato pagamento entro il termine di 60 giorni dall'emissione del verbale - Eur 17,57 spese postali di invio Atto d'Ingiunzione.Nell'auspicio di aver fornito utili indicazioni, la invitiamo dunque, a procedere al pagamento di quanto dovuto nei modi e nei termini indicati nell'atto di ingiunzione in suo possesso in caso di mancato pagamento dell'ingiunzione in parola, saremo costretti a procedere con l'iscrizione a ruolo esattoriale presso il servizio riscossioni dell'Agenzia delle Entrate, con ulteriore aggravio di spese a suo carico.Distinti saluti.Giovanni FerrariTrenitalia S.p.A.Divisione Passeggeri Long HaulCustomer Service e Vendita DirettaPost Vendita


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