In data 14/06/2022 ho restituito l’autovettura T-Roc targata FS837DS al termine del periodo di noleggio lungo termine di 4 anni in condizioni praticamente perfette (come dimostrato dalle foto scattate al ritiro dell’auto) vi era solo una piccola scheggiatura sul parabrezza (lato passeggero, inferiore a una moneta da 5 centesimi!!) regolarmente denunciata tramite app in data 28/9/2021 che, come da guida alla restituzione inviatami da Arval, poteva anche non essere riparata all’istante (dato che non costituiva alcun rischio sulla sicurezza vista la minima entità) e sarebbe rientrata nella normale usura dell’auto dopo 4 anni! Ciononostante mi son visto recapitare la fattura n. FA0006934681 del 11/8/2022 per un importo di 463 € ?!?? (oltre alla fattura del canone di noleggio mensile di 376€ ovviamente…) per una minuscola scheggiatura?!???Dato che avevo inviato una precedente email ad Arval con richiesta di spiegazioni (alla quale non ho mai ricevuto risposta!!) in merito all’addebito del 1 agosto scorso, relativo al pagamento IN UNICA SOLUZIONE di due mensilità anticipate della nuova auto noleggiata + metà mese di giugno dell’auto restituita + metà mese di giugno per l’auto nuova + altre varie ed eventuali per un importo di 1048 €, avevano palesato la mia difficoltà economica nel pagare fatture di oltre 1000€ ogni mese! Nonostante abbia provato più volte a contattare Arval, tramite numero verde 800539559, tramite email a fatture003@arval.it e arvi.customercare@arval.it, mi chiedo cosa debba fare un utente per essere contattato dalla prefata Società. Pertanto, in qualità di socio Altroconsumo, sono a chiedere un Vostro interessamento in merito auspicando che altri utenti non ricevano lo stesso trattamento da parte di Arval. Cordialmente, Augusto Petrongolo