In data 18.06.2016 ho disdetto il mio contratto con Tiscali con migrazione verso Vodafone, con raccomandata A/R, migrazione avvenuta, infatti il 9.08.2016 ho pagato la mia prima fattura a Vodafone. In data 23.06.2016 ho restituito il modem con gli accessori, all'indirizzo indicatomi da Tiscali, tramite Postacelere. Ho continuato a ricevere le fatture da Tiscali fino al 2.04.2017 con il periodo da pagare dal 1.05.2017 al 30.06.2017. Il 7.04.2017 ricevo un e-mail da Tiscali dove leggo desideriamo informarti che abbiamo provveduto a gestire la richiesta di cessazione del servizio Tiscali attivo sul n° 0248...... .Ricevo in questi giorni una lettera, con posta semplice, da uno studio legale di Cagliari con la richiesta di saldare le fatture datate 2.12.2016 + 2.04.2017 + 2.10.2016 + 2.02.2017 ( riportate in ordine di data così ) per un totale di € 271,56 avvisandomi ( minacciandomi ? ) che se non provvedo al suddetto saldo Tiscali si troverà costretta a ricorrere senza ulteriore avviso alla competente Autorità Giudiziaria etc.. . In data 2.10.2016 ho inviato a Tiscali una raccomandata A/R comunicando che il 6.07.2016 ho parlato con una loro operatrice al n° 130 che mi aveva confermato che la linea con Tiscali era staccata ed ero cliente Vodafone, inoltre chiedevo di restituirmi gli importi che avevano impropriamente incassato con l'addebito automatico in c/c fino a tutto agosto 2016.