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Green Business S.r.l

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G. B.

A: Green Business S.r.l

02/12/2025

Con il presente documento ripercorro gli eventi intercorsi dal primo contatto telefonico con l’azienda Green Business S.r.l., con sede in Via Raiale 285 – Pescara, fino alla situazione attuale. Dopo aver valutato alcune offerte online, ho contattato l’azienda per un sopralluogo, che si è svolto il 27 giugno 2025, alla presenza del Sig. Pietro Di Foglio, presso la mia futura abitazione in Termoli, al fine di verificare la fattibilità dell’installazione di una pompa di calore. Successivamente il Sig. Pietro Di Foglio mi ha proposto una pompa di calore della Eco Beex, la E-Warm X1, ritenuta idonea alle mie esigenze. Abbiamo definito gli accordi il 2 luglio, data in cui mi ha comunicato che la consegna e l’installazione sarebbero avvenute, secondo prassi, entro una settimana dall’ordine. Il 3 luglio ho ricevuto il contratto di compravendita n. ADF2025070301CB, nel quale erano indicate le caratteristiche del materiale e l’importo totale di €10.500 + IVA 10%. Il 7 luglio 2025 ho firmato l’ordine e abbiamo concordato le modalità di pagamento: • acconto del 40% per procedere con l’ordine della macchina; • saldo della parte restante dopo due settimane dall’installazione. Avevo richiesto questa tempistica per poter presentare alla banca il SAL del 50% dell’importo stanziato per la ristrutturazione. A conferma di ciò, ho inviato contestualmente alla Green Business la documentazione bancaria che attestava la pratica in corso e la disponibilità delle somme vincolate agli avanzamenti dei lavori. La mia richiesta sulle modalità di pagamento è stata accettata. Il 15 luglio ho aggiornato il Sig. Pietro sullo stato dei lavori, comunicandogli che sarei stato pronto per l’installazione della pompa di calore entro 15 giorni. Il 23 luglio, la Green Business ha emesso la fattura dell’acconto relativo all’ordine, che ho saldato in due tranche, come di seguito riportato: 1. Bonifico “parlante” del 31 luglio – €3.500,00 CRO: 0000028805935600************** 2. Bonifico “parlante” dell’8 agosto – €1.120,00 CRO: 0000028836784701************** Agosto è passato in attesa di ricevere notizie riguardo la consegna che sarebbe dovuta avvenire a conti fatti, rispetto il bonifico di saldo, nella terza settimana del mese. Il 2 settembre ho tentato inutilmente di contattare il Sig. Pietro. Il 3 settembre sono riuscito a parlargli: gli ho proposto di ampliare i lavori affidando alla ditta installatrice anche la posa dell’impianto di riscaldamento a pavimento per agevolarmi con i lavori. Gli ho inoltre comunicato di aver raggiunto il SAL del 50% nel mese di agosto e di aver completato le pratiche bancarie, proponendo quindi il saldo dell’ordine il giorno dell’installazione e non più a distanza di due settimane. Il 9 settembre, un tecnico della ditta Altieri Service di Vasto — incaricata dei lavori — ha effettuato un sopralluogo presso il mio cantiere per valutare l’intervento aggiuntivo richiesto. Siamo rimasti d’accordo che le due aziende si sarebbero confrontate per definire il da farsi e per predisporre un preventivo aggiornato. Nei giorni 10, 11 e 12 settembre, il Sig. Pietro è risultato irraggiungibile. Nel mese di ottobre ho provato più volte a contattarlo senza ricevere risposta o notizie. Il 24 ottobre il telefono risultava non raggiungibile. A quel punto ho contattato l’altro socio, il fratello del Sig. Pietro, il Sig. Andrea Di Foglio, al quale ho spiegato l’impossibilità di comunicare con il fratello e le preoccupazioni derivanti dai ritardi che stavano compromettendo i lavori e gli accordi con la banca. Ho inoltre contattato la ditta Altieri Service, che mi ha riferito di aver inviato il preventivo richiesto subito dopo il sopralluogo del 9 settembre, senza ricevere alcun riscontro dalla Green Business. Ho richiamato il Sig. Andrea il 30 ottobre e il 3 novembre, senza ottenere risposta. Il 3 novembre sono riuscito a parlare nuovamente con il Sig. Pietro, il quale mi ha riferito che stava attendendo un nuovo preventivo dall’Altieri Service di Vasto, poiché il primo era stato da lui ritenuto “una somma inverosimile, eclatante, fuori dai parametri” (testuali parole). Nonostante le mie richieste, non mi è stato comunicato l’importo del preventivo. Questo, a detta sua, sarebbe stato il motivo del ritardo nell’avanzamento dell’ordine. Gli ho quindi richiesto di proseguire con l’installazione senza ulteriori variazioni, poiché il ritardo nella consegna della pompa di calore stava creando rilevanti problemi all’avanzamento dei lavori. Gli accordi con la banca prevedevano infatti la chiusura dei lavori entro il 31 ottobre 2025. L’installazione della pompa di calore era indispensabile per procedere con la posa del riscaldamento a pavimento, con il montaggio del pavimento stesso e, conseguentemente, con l’abitabilità dell’immobile. Per superare tali ritardi sono stato costretto a richiedere una proroga alla banca, non senza difficoltà. Mi ritrovo, inoltre, a pagare le rate del mutuo di una casa nella quale non posso vivere, poiché esso sarebbe partito proprio al termine dei lavori di ristrutturazione quindi dal 1° novembre. La telefonata si è conclusa con l’impegno alla rapida risoluzione e all’installazione della pompa di calore ordinata. Il 7 novembre ho nuovamente parlato con il Sig. Andrea, il quale mi ha riferito di aver concordato con l’Altieri Service l’installazione del riscaldamento a pavimento, indicando un importo approssimativo di €2.800. Accettavo la somma richiesta e chiedevo la messa in opera entro la fine del mese di novembre. Abbiamo concluso la telefonata con l’impegno di aggiornamenti a breve. Da quel momento non ho più ricevuto alcuna comunicazione. I Sigg. Pietro e Andrea Di Foglio non hanno più risposto alle telefonate e la ditta Altieri Service non ha ulteriori informazioni. Il 27 novembre, dopo l’ennesimo tentativo di contatto, ho interrotto i miei solleciti, sentendomi preso in giro dai rappresentanti della Green Business. Avendo ricevuto da loro il numero della casa madre, ho contattato anche la Eco Beex per chiarimenti. La stessa mi ha riferito telefonicamente di aver ricevuto da Green Business una semplice richiesta di preventivo a luglio 2025, che non si è mai trasformata in un ordine effettivo. Alla data odierna mi ritrovo quindi con: • lavori in ritardo e parzialmente bloccati; • un’abitazione non abitabile con un mutuo in essere; • la mia famiglia ospitata presso amici perché impossibilitata ad accedere alla casa; • € 4.620,00 versati e mai trasformati in fornitura o servizio. Richiedo l’immediata restituzione integrale delle somme versate e la valutazione, da parte dei miei legali, dei danni causati alla mia persona e alla mia famiglia.

Richiesta di assistenza 19 dicembre 2025

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