Buon giorno, in data 23.11.2019 ho inviato via pec a Vodafone Tele2 la disdetta del contratto del telefono di casa stipulato nel 2013. Nel bimestre successivo ho ricevuto e pagato un'altra fattura. Successivamente mi è arrivata un'altra fattura con scadenza 01.03.2020 di euro 55,84 che non ho pagato in virtù della disdetta del contratto. In data 11.05.2020 ho ricevuto una email da recupero.telco@gestionerischi.com con cui venivo invitato a saldare la fattura in sospeso. Ho risposto lo stesso giorno via email inviando la pec e la disdetta di novembre 2019. In data 12.05.2020 recupero.telco@gestionerischi.com mi comunicava che la pratica sarebbe stata evasa al più presto e trasmessa ai competenti uffici. In data 20.05.2020 ho ricevuto una lettera dallo Studio Legale Cenci di Milano con cui vengo diffidato ad adempiere al pagamento entro 7 giorni altrimenti Vodafone si rivolgerà alle competenti Autorità al fine di tutelare le proprie ragioni di credito. E' ovvio che si tratta di un errore, poichè a seguito della disdetta del contratto non ho più motivo di pagare alcunché. Inoltre è verificabile che io da quella data non ho più fruito di alcun servizio da parte di Tele2. Chiedo pertanto di annullare ogni atto emesso nei miei confronti e l'interruzione di ogni relativa procedura a tal fine avviata. Franco Toma.