Questa è la stessa lettera dopo che ho telefonato che ho mandato all'ufficio del personale di Como a tutt'oggi non mi hanno ancora risposto Buonasera sono Bergamini Eleonora mamma di Maiolo Engel ex dipendente di una vostra filiale ( Albano Sant'Alessandro via Tonale) Vi scrivo questa email come accordi avuti telefonicamente riguardo al modo in cui viene trattato il personale ( e non solo)Parto col dire che mia figlia è stata assunta a tempo determinato il 21/11/22 , a causa di una cura che gli ha procurato problemi è dovuta restare a casa in malattia,(1) x fortuna abbiamo scoperto subito la causa non ha dovuto fare altri giorni,ma al rientro è stata ripresa x la malattia, xchè causato problemi sul lavoro, essendo un irresponsabile non telefonando x fare sapere cosa faceva, ( di sicuro se avrebbe continuato avremmo chiamato,se non si chiama vuol dire che si rientra, ) maleducata verso chi deve coprire i turni non sapendo chi c'è , e visto che non c'è mai è anche impossibile fargli imparare il lavoro ( è stata assente solo x una malattia)poi l'hanno messa a fare una corsia il caposquadra gli ha detto che ci avrebbe impiegato un po' xchè era la più disastrata che c'era ma era da mettere apposto oltre che la responsabile le stava col fiato addosso e si sentiva a disagio l'ha sistemata anche se era proprio messa male come corsia ci ha messo un'ora,questa l'ha ripresa di nuovo xchè, ha impiegato troppo tempo che x lei la Cosi fatta così faceva schifo ,e altro , mia figlia era disorientata,offesa, amareggiata che voleva scappare via x non piangere ma questa continua dicendo cosa ci guardi con quegli occhi come se guardi due extra terresti,guarda prendi la tua scala e vattene a casa xchè che tu ci sia o no è uguale ,così l'ha cacciata a casa, una volta calmata ha preso la decisione di dare le dimissioni x maltrattamenti,la direzione ha chiesto facesse 2 righe x le dimissioni, l'ho accompagnata e nel frattempo fatto la spesa, uscita mi disse che il responsabile voleva scrivesse che si licenziava x motivi familiari ,mentre lei ha scritto che dava le dimissioni x quello che era successo il giorno prima al lavoro e non x quello che volevano loro e poi firmato ,ha richiesto la copia ma si sono rifiutati di dargliela xchè han detto che Bennet non consegna documenti, così sono andata io ho chiesto il documento dicendo che x legge sono obbligati a darmi una coppia di tutto ciò che mia figlia firma ,alla Signa che stava cominciando il turno quindi non si era neppure presentata,mi ha fatto aspettare poi mi fa che non l'aveva trovato, mi chiede di mia figlia, rispondo che a mia figlia non glielo hanno dato e che ha già problemi di salute quindi non mi sembrava il caso di farla rientrare,mi chiede se posso aspettare che va a chiedere al collega facendomi aspettare mezz'ora torna mi dice che non sanno dove hanno messo il foglio,non lo trovano è andato perso, chiedono ancora di mia figlia così ho dovuto chiamarla farla rientrare poi arrivata fatta entrare in ufficio ribaditole che non danno le coppie, restituito le scarpe dicendo che quelle poteva tenersele mentre il grembiule lavarlo e riportarlo ( adesso capisco xchè quando glielo hanno dato era già sporco d'inchiostro),io offesa del comportamento della signora chiedo spiegazioni,questa mi dice che mia figlia è maggiorenne che lei sa che le copie non vengono consegnate, così rispondo che come i responsabili esigono rispetto x primo devono devono loroimparare a rispettare,così salta fuori un'atra discussione dicendo che lei mia figlia non ha mai mancato di rispetto, che in quel momento non osava quasi più rispondere,io risposi che se non se n'era accorta aveva mancata rispetto anche me ( presa in giro x un'ora pur di non dare ciò che è di diritto) volevo sapere come si chiamava, ma non ha voluto darmi i dati,non aveva il badge esposto ,poi durante la discussione mi disse che è la direttrice responsabile e che posso tranquillamente fagli scrivere dall'avvocato che non c'è problemaFatemi sapere se devo prendere un avvocato x avere i miei diritti , comunque colgo anche l'occasione x dire che nel tempo che mia figlia è stata a casa in malattie si sono licenziate parecchie ragazze che poi le facciano scrivere x motivi familiari o personali , questi sono abusi, purtroppo ho sentito tante commesse che hanno lavorato lì ,ma che non metterebbero più piede io anche se non commessa sono una di quelle, il guaio è che avete perso clientiIn attesa di un vostro riscontro il più breve tempo possibileBergamini EleonoraIn attesa di risposta cordiali saluti