Da parte di mio nipote Rodolfo Augusto Fiorito , appena maggiorenne , trascrivo quanto ha scritto per un rifiuto di indennizzo su polizza CPI ;
"Mi chiamo Rodolfo Augusto Fiorito e non ho ancora 19 anni, il 21 /02 di quest’anno è venuto a mancare mio padre che aveva sottoscritto con fiditalia un finanziamento per l’acquisto di una macchina con relativa assicurazione in caso di morte e infortunio. Sulla prima pagina dell’assicurazione veniva chiaramente espresso il pagamento in qualsiasi caso di morte senza asterischi o clausole. Solo leggendo le 28 pagine veniva menzionato il fatto che erano esclusi sport estremi ed altro dal pagamento del premio. Io sono un ragazzo che è rimasto orfano di padre e senza uno stipendio, che andava al liceo al momento della morte e per far fronte al pagamento del finanziamento ho dovuto fare un grande sforzo. Non trovo corretto scrivere una cosa sulla prima pagina di un contratto e poi cambiare le carte all’interno del medesimo così da contraddirsi. Mi sembra molto ingannevole, sicuramente mio padre l’aveva fatto per tutelarmi e invece ho dovuto pagare quasi 20.000€ perché la loro società ha rigettato la richiesta. Chiedo se sia legale scrivere una cosa e poi l’esatto opposto sepolto nelle pagine. Grazie
Rodolfo Augusto Fiorito "
Secondo i vs. legali, si può fare qualcosa per mio nipote ?
Grazie e saluti cordiali
Crescenzio Rinaldi
