In data 23/06/2025 Register S.p.A. ha effettuato un addebito di €86,00 sul mio metodo di pagamento per il rinnovo automatico del dominio stripai.online, relativo a un vecchio account da me non più utilizzato da anni, a cui non accedevo né avevo accesso al momento dell’addebito.
Solo dopo aver ricevuto l’addebito — senza alcuna comunicazione comprensibile o riconducibile — ho aperto un ticket sull’account Register che uso attualmente. L'assistenza, dopo giorni di silenzio tra una risposta e l’altra, mi ha fornito informazioni che mi hanno permesso di recuperare miracolosamente l’accesso al vecchio account collegato al dominio.
Una volta contattato il supporto dal profilo corretto, ho chiesto il rimborso, segnalando chiaramente:
- la mancanza di volontà attuale e consapevole di rinnovare il dominio;
- il fatto che si trattasse di un account inattivo da tempo, senza alcuna conferma attiva o controllo da parte del sistema;
- l’assenza di una notifica chiara ed efficace prima dell’addebito.
La risposta è stata negativa: Register sostiene di non poter rimborsare l’importo perché l’addebito è avvenuto “secondo le condizioni contrattuali”, avendo il dominio il rinnovo automatico attivo e “avendo già rinnovato presso l’Authority competente”.
Ritengo questa condotta scorretta, aggressiva e in contrasto con i diritti del consumatore perché:
- non è stato richiesto un consenso esplicito e attuale al momento del rinnovo;
- l’email di avviso è stata inviata a un indirizzo associato a un account dormiente e inaccessibile da tempo;
- nessuna verifica è stata fatta da Register sulla reale volontà del cliente prima di procedere;
- il dominio non è stato usato, né richiesto, né consultato negli ultimi anni.
Dopo aver presentato una diffida formale l'assistenza ha smesso di rispondermi... Sono pronto a procedere per vie legali e ad attivarmi per diffondere la mia storia il più possibile.
Da imprenditore io stesso mi sento di dire che Register ad oggi ha agito in malafede e totale mancanza di rispetto nei miei confronti.