Spett.le Photocity,
con la presente desidero formalizzare il mio reclamo relativo all’ordine n.3622046, riguardante la stampa di 100 calendari, completamente pagati, ma consegnati con evidenti difetti che comprometterebbero la loro utilizzabilità e conformità rispetto al progetto ordinato.
Inizialmente ho ricevuto da voi una copia campione in cui i bordi laterali risultavano non conformi alle specifiche, con una evidente asimmetria rispetto al file inviato e agli standard abituali del lavoro. Di fronte alla mia segnalazione, avete cercato in un primo momento di attribuire la colpa al progetto grafico inviato da me, ma a seguito di prove inequivocabili e del confronto con progetti analoghi di anni precedenti (con lo stesso template e validati da un grafico professionista), avete ammesso il vostro errore e promosso una correzione.
Tuttavia, successivamente è emerso un nuovo errore nel taglio superiore dell’immagine, non presente nella copia campione, cosa che ha aggravato la difformità complessiva. Nonostante ciò, avete proceduto a stampare e spedire tutte le 100 copie senza fornire alcun video di validazione o altro tipo di conferma da parte mia, in totale assenza di quel controllo qualità fondamentale per evitare simili inconvenienti.
Dopo aver ricevuto i prodotti difettosi, ho tempestivamente manifestato il mio disappunto e richiamato l’attenzione sulle gravi incongruenze. In una conversazione telefonica avete ammesso la presenza di errori, salvo poi ritrattare la posizione e negare nuovamente la responsabilità. Questa condotta contraddittoria e la mancata volontà di rispondere pienamente delle proprie responsabilità configurano, a mio avviso, una chiara forma di malafede nella gestione della pratica.
Successivamente mi è stato chiesto di inviare a mie spese le stampe difettose per una verifica e ristampa, nonostante ciò sia contrario alle disposizioni di legge vigenti in materia di garanzia legale.
La vostra unica proposta alternativa è stata quella di accettare le stampe difettose cedendo ad una sorta di “compenso” sotto forma di sconto sul prossimo ordine, proposta inaccettabile e in palese violazione dei diritti garantiti al consumatore dalla normativa vigente (art. 130 D.lgs. 206/2005 e seguenti).
Ho pertanto formalmente richiesto che venga assicurato il mio diritto alla garanzia legale, con la ristampa completa e la possibilità di restituzione o ritiro a vostre spese dei prodotti difettosi, principio previsto dalla legge e inderogabile nelle vendite ai consumatori.
Nonostante ripetuti solleciti e l’invio di una comunicazione tramite PEC con tali richieste, non ho ricevuto alcuna risposta adeguata né riscontro risolutivo.
Resto in attesa di una pronta e definitiva risoluzione della questione.
Cordiali saluti,