Spett.le Cofidis,
in data 29 novembre 2024, ho effettuato un bonifico dell’importo di €143,83, indicando chiaramente come causale il numero di contratto 999100742538, con l'intento di estinguerlo anticipatamente, come da accordi e prassi previsti. Nonostante ciò, sono venuto a conoscenza - dal servizio clienti, attraverso la telefonata intercorsa giovedì 8 maggio 2025 (ore 15:08) - che il suddetto versamento non è stato applicato all’estinzione del finanziamento indicato, bensì trattenuto ed utilizzato a copertura parziale di un altro finanziamento in corso a mio nome, senza che mi fosse fornita preventiva informazione né fosse richiesto o ottenuto il mio consenso esplicito.
Tale comportamento costituisce una grave violazione dei miei diritti di consumatore e delle norme previste dal Codice del Consumo e dal Testo Unico Bancario (art. 125-sexies D.Lgs. 385/1993), che garantisce al cliente la facoltà di estinzione anticipata e impone alla finanziaria l'obbligo di rispettare la destinazione dei fondi.
L’utilizzo non autorizzato della somma può inoltre integrare una pratica commerciale scorretta ai sensi del D.Lgs. 206/2005.
Pertanto, diffido la vostra società a:
Applicare immediatamente l’importo di €143,83 all’estinzione del finanziamento n. 999100742538, con decorrenza dalla data del bonifico (29/11/2024);
Fornirmi conferma scritta dell’estinzione del contratto sopra indicato;
Rettificare ogni eventuale anomalia o segnalazione pregiudizievole presso le centrali rischi;
Restituirmi la somma indebitamente trattenuta, qualora non intendiate estinguere il finanziamento secondo quanto da me chiaramente disposto.
Allego:
Copia della ricevuta del bonifico (29/11/2024);
Copia della mail inviata contestualmente con oggetto: “Estinzione del contratto Creditline n. 999100742538”.
Resto in attesa di una vostra risposta entro 30 giorni come previsto dalla normativa vigente. In mancanza di riscontro, mi riservo di adire l’Arbitro Bancario Finanziario e/o altre sedi competenti.
Cordiali saluti