Mi chiamo Morgan e in data 23/07/2025 ho sottoscritto con Guida e Vai S.r.l. il Contratto di Adesione ai Servizi “Neith”, relativo al pacchetto “Neith Percorso Scontato” del valore di €398, come pubblicato sul sito ufficiale: https://guidaevai.com/prodotto/neith-percorso-scontato/
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Il contratto prevedeva l’erogazione di una serie di servizi obbligatori per il conseguimento della patente B, tra cui:
-coordinamento della prenotazione degli esami teorici e pratici;
-assistenza tramite canali telematici o telefonici per chiarimenti e aggiornamenti sullo stato della pratica;
-supporto informativo e organizzativo continuo fino al conseguimento della patente.
Nessuno di questi obblighi è stato rispettato correttamente.
In particolare:
Ho inviato numerosi messaggi tra agosto e ottobre 2025 (04/08, 23/08, 03/09, 11/09, 25/09, 07/10) senza ricevere risposta o con risposte estremamente tardive (anche dopo 10 giorni).
-L’assistenza telefonica è gestita da un sistema automatico che non consente il contatto con un operatore umano; nonostante vari appuntamenti fissati, non sono mai stato richiamato.
-Le risposte ricevute via chat sono state spesso incomplete, contraddittorie o non pertinenti, creando ulteriore confusione.
-Dopo le prime settimane, il supporto è venuto completamente a mancare, contrariamente a quanto promesso nel contratto (“supporto continuo fino al conseguimento della patente”).
-In aggiunta, il 25/09/2025, sono stato contattato telefonicamente da una dipendente di Guida e Vai che mi ha chiesto «come mai la mia pratica risultasse ferma da oltre un mese e mezzo». Le ho risposto che il blocco era dovuto alla mancanza di risposte da parte loro. La dipendente si è scusata e mi ha detto testualmente: «Mandami subito la tua visita medica così procedo immediatamente per reinserirti».
Ho inviato la documentazione richiesta Immediatamente dopo la chiamata, ma (come mi aspettavo) non ho più ricevuto alcun riscontro o aggiornamento.
Tale comportamento configura inadempimento contrattuale ai sensi degli artt. 1453 e 1456 del Codice Civile, oltre che violazione dei diritti del consumatore secondo il D.Lgs. 206/2005.
Ho già inviato una PEC di reclamo e richiesta di rimborso totale alla società all’indirizzo guidaevai@legalmail.it
, senza però ricevere riscontro.
Pertanto, con il presente reclamo, chiedo gentilmente ad Altroconsumo di intervenire per aiutarmi ad ottenere il rimborso integrale dell’importo di €398, versato per un servizio che non è stato erogato come previsto dal contratto.
Dispongo di prove documentali (screenshot delle chat, date e orari dei messaggi, copia del contratto firmato e della PEC inviata (che hanno ricevuto)) che posso fornire immediatamente su richiesta.
In allegato un documento dove si spiega più approfonditamente la questione.
Saluti.