Buongiorno, in data 21/06/2022 ho acquistato da moneyviz l’abbonamento per il mio conto titoli, affinché mi elaborasse il relativo modello precompilato dell’anno 2022x21.Ebbene, anche se assurdo, alla data di oggi non ho mai ricevuto il documento corretto.L’evidenza di questa fatto è emersa addirittura due mesi fa, quando mi sono reso conto che la documentazione fornita inizialmente per adempiere alla dichiarazione dei redditi, era stata sostituita da un’altra versione con importi significativamente diversi, ovvero nell’ordine di 340 euro sulla plusvalenza calcolata.A questo proposito, dopo estenuanti richieste di spiegazioni, finalmente mi è stato risposto che avrei sbagliato io a considerare un precompilato non aggiornato.Nulla di più falso invece: la versione che ho utilizzato è la stessa per la quale ho chiesto conferma dei risultati finali, facendo innegabilmente riferimento agli importi specifici proprio a scanso di equivoci e per cui, come dimostrano le chat intercorse, mi è stato risposto di procedere con la dichiarazione.Inoltre, è altrettanto vero che riguardo il precompilato che ho scaricato il 27 giugno, quindi ad appena tre giorni dalla scadenza fiscale, non ho mai ricevuto un avvertimento sul fatto che andasse considerato provvisorio, o tantomeno che potesse essere modificato l’ultimo giorno senza che mi fosse comunicato. E’ quindi inaccettabile come questa attività declini una loro chiara negligenza a mio discapito, ignaro dei cambiamenti di cui loro erano i soli consapevoli.In tutti i modi, in seguito ad un nuovo ricalcolo del conto che ha determinato una terza versione del precompilato, e da cui è conseguito un cambiamento sulla plusvalenza precedente di 140 euro, giustificato, cito testualmente, dalle “migliorie” apportate nel sistema ho avuto modo di constatare ulteriori mancanze e incongruenze riguardo le quali, questa volta, non ho ricevuto altro che promesse disattese.In altre parole, dopo numerosi solleciti di chiarimento circa gli ultimi calcoli ricevuti, come altrettante evasive rassicurazioni in vista della prossima scadenza a cui non potevo far fronte fintanto che non fosse stata corretta la dichiarazione precedente, alla fine sono stato semplicemente ignorato.Evidentemente, alla luce di qualche domanda di troppo, oltretutto fattami pesare, è stato deciso di non riconoscermi altre attenzioni e quindi che a dispetto delle opportune segnalazioni, i calcoli non andassero comunque approfonditi.Come non bastasse, ho aspettato invano l’inserimento di uno strumento finanziario che non era stato riconosciuto dal sistema, e che sebbene ancora non “realizzato”, avrebbe modificato inevitabilmente i valori di praticamente tutti i righi relativi il quadro RW dell’imposta IVAFE.Insomma, precisato che non si trattava di una consulenza fiscale, anche perché mi è stato fatto presente che non sarebbe stata compresa in questo tipo di abbonamento, ma di una banale verifica di natura contabile riguardo specifiche incongruenze, ovvero di valori non coincidenti quando avrebbero dovuto esserlo, non mi è rimasta altra scelta che riguardarmi autonomamente i calcoli, in virtù dei quali, fino a prova contraria, ho compreso la ragione per cui non mi tornavano i conti.Moneyviz ha convertito le commissioni in euro del broker due volte.In poche parole, le commissioni sono state convertite erroneamente al tasso euro/dollaro ufficiale del giorno come se fossero state originariamente in dollari, mentre le stesse erano già espresse in valuta euro.Comunque, ammesso e concesso un errore così grossolano dal quale si evince unicamente come avrebbero potuto risolvere subito se davvero avessero voluto, rimane che non si sono mai degnati di rispondermi nel merito, come se la cosa non gli riguardasse affatto.Invero, sono stati capaci di sparire indegnamente da prima bloccandomi la chat, l’unico canale messo a disposizione del cliente, e infine, perché a quanto pare la “vigliaccata” precedente non era abbastanza, cancellandomi addirittura l’account.Del resto si capisce come sia molto più conveniente rifuggire dal confronto invece che ammettere un proprio errore. Fatto sta che dopo quest’ennesima riprova di indifferenza, è davvero venuta meno la fiducia del caso, e non tanto per l’errore che può capitare, sebbene tre versioni errate del precompilato significhino pure qualcosa in termini di competenza, ma piuttosto per la mancanza di professionalità e di rispetto che hanno dimostrato.Dunque, a distanza di circa tre settimane dall’ultimo contatto, devo concludere di essere stato preso in giro, di aver perso soldi e tempo nell’affidarmi all’ennesimo servizio supportato vergognosamente dai soliti youtuber e fuffa guru del web, il cui scopo è semplicemente attrarre più clienti possibili, non curanti della serietà con cui viene gestita l’assistenza anche per uno stupido problema, e che, almeno secondo la mia pessima esperienza, si è rivelata terribilmente insostenibile.Pertanto, dal momento che non ho pagato per un servizio incompleto e sbagliato, e in virtù del danno subito poiché indotto a pagare più tasse di quanto dovuto, intendo essere rimborsato della cifra totale di 206 euro, determinata del costo dell’abbonamento di 59 euro, più della differenza tra quanto già pagato in funzione della prima dichiarazione, e quanto invece sarebbe stato corretto saldare, cioè l’importo di 141 euro per le tasse sulle plusvalenze e 6 euro per quanto dovuto di IVAFE.Attendo riscontro, in mancanza del quale valuterò come tutelare il mio interesse.