Salve,
giorno 8 ottobre ricevo dalla vostra dipendente Rosy il seguente messaggio:
“Gentile Cliente,
Siamo spiacenti di informarla della necessità di provvedere da parte sua al pagamento delle bollette relative alle sue utenze in quanto abbiamo ricevuto un sollecito per fatture da saldare con la massima urgenza per non incorrere in un abbassamento di potenza.
Le invitiamo altresì a provvedere alle volture delle sue utenze.
Spiacenti per il disagio e restando a disposizione porgiamo,
Cordiali saluti.”
Da premettere di non aver ricevuto nei mesi o nelle settimane precedenti sollecito a questi pagamenti, ho fatto presente a Rosy che le due utenze di energia non avevano superato il bonus e quindi avreste dovuto pagarli voi, mentre quelli del gas mi avevate comunicato che scadono il 30 novembre ed io avevo provveduto a pagare.
Nessuna risposta alla mia opposizione, risultato, mi ritrovo le due utenze di energie depotenziate.
Quindi, per riavere l’energia ho dovuto pagare le fatture, a questo punto chiedo per e-mail, sia a Rosy che per pec all’azienda, se faccio le volture come sarei rimborsato. Nessuna risposta.
Da premettere che nei mesi scorsi ho fatto un altro reclamo tramite Altroconsumo e solo in quella occasione ricevo risposta non veritiera, ribatto alla vostra risposta e per risposta mi dite di fare le volture a mio nome e di fatto non pagate più le utenze.
Di seguito un breve riassunto delle condizioni con il Gruppo Af:
Cerco di fare un riassunto della situazione, nel 2017 ho visto una pubblicità su una società che offriva un bonus energia per venti anni, l’ho contattata e abbiamo fatto un contratto su alcuni servizi che mi hanno offerto e il pagamento di un corrispettivo. I servizi offerti sono stati: 2 impianti di solare termici ed una caldaia, queste spese li avrei detratti del 65%.
L’accordo prevedeva anche 3000 kw di luce per due mie abitazioni per vent’anni, 1000mc annui di gas per 10 anni.
Per installare la caldaia mi chiedono di potenziare il contatore, un contatore trifase, a 10 kw .
Subito dopo che montano la caldaia mi accorgo di una tentata truffa da parte dei loro collaboratori del luogo, mi montano una caldaia di classe energetica D, che è ancora in mio possesso. Contatto subito la sede centrale e dopo varie discussioni ed il subentro di un nuovo responsabile l’anno successivo mi cambiano la caldaia, con una idonea al risparmio energetico. Mi promettono per iscritto che mi rimborseranno le spese dell’inutile cambio del contatore e dell’energia consumata in più con quella caldaia.
Rimborso mai avvenuto, l’anno scorso mi contattano perché ho consumato più gas da quello in contratto e mi sospendono i pagamenti del gas, ma il consumo maggiore che loro mi indicano è maggiore a quello della mia lettura, allora mi inviano tutte le fatture pagate ma mi accorgo che l’operatore del gas si è fatto pagare dei periodi e dei mc due volte, cosa che comunico ma che si rifiutano di riscontrare.
Mi ricontattano riferendomi se non pagavo avrebbero sospeso la fornitura, con questo timore pago qualche fattura e chiedo loro di compensare questo mio consumo in più con quello che mi avevano promesso di rimborsare, ho fatto scrivere una lettera da un legale comunicando che non potevano sospendere la fornitura, ma mi hanno nuovamente congelato i pagamenti del gas, chiedendomi di pagarli io. Io naturalmente desidero pagare l’eccesso consumato, ma desidero che loro rispettino gli impegni di quanto mi era stato riconosciuto, 1500€. Potete rispettare gli impegni presi a dicembre 2018?
DATI DELLA SOCIETÀ - GRUPPO A.F. COSTRUZIONI S.P.A. Partita IVA: 01768280495 - Codice Fiscale: 01768280495. Rag. Sociale: GRUPPO A.F. COSTRUZIONI S.P.A. Indirizzo: VIA DON MINZONI 17 - 50041 - CALENZANO (FI) Rea: 648006. PEC: gruppoafsrl@legalmail.it .